PREDAZZO – La giunta, Maria Bosin l’aveva annunciata a bocce ancora in gioco, seguendo l’esempio del suo avversario.Più di lui, la nuova sindaco aveva indicato ancora prima del ballottaggio anche le competenze. Che seguivano, quasi pari pari, eccetto un solo caso, l’andamento delle preferenze.Ecco allora che nella giunta Bosin al campione di voti:
- Renato Tonet (165 preferenze) ha affidato il «dicastero» più corposo: lavori pubblici, viabilità, artigianato e industria.
- A Giovanni Maffei, il secondo più votato tra coloro che giocavano per la sua candidatura (98 preferenze), ha offerto l’assessorato alla sanità e politiche sociali.
Quindi a
- Lucio Dellasega (93 preferenze) ha offerto competenze che le stanno parimenti a cuore e cioè cultura, istruzione e museo (quest’ultima istituzione ha costituito un vero punto programmatico per il candidato che oggi è sindaco).
- Dietro a lui per preferenze si è piazzata Chiara Bosin (73) che dal sindaco ha avuto «un mare » di competenze: ambiente, edilizia abitativa, arredo urbano e urbanistica.
- A Roberto Dezulian (45 preferenze) andranno agricoltura, foreste e sport
- e a Giuseppe Facchini (42 preferenze), invece, turismo e commercio.
Uno scarto tra preferenze e assegnazioni è stato solo quello relativo a
- Giovanni Aderenti che di preferenze nell’urna ne ha ottenute 22, meno di altri candidati che non andranno in giunta, ma a cui il sindaco ha assegnato la delega per le politiche giovanili.
- Le elezioni, quindi, hanno fornito il loro responso definitivo. E a Predazzo non si è trattato di un risultato scontato.
Se molte erano le ipotesi sul tappeto e su cinque candidati che partivano dalla linea del via almeno quattroerano considerati «in corsa», nessuno si sarebbe comunque azzardato a pensare ad una schiacciante vittoriafinale come quella ottenuta ieri al ballottaggio da Maria Bosin. Che sarà, tra l’altro, l’unico sindaco donnadella Valle di Fiemme (valle che anche nella passata serie di sindacature non vantava nessuna signora sullasedia di primo cittadino).Per completezza di informazione annotiamo anche che tra i consiglieri che siederanno in consiglio, tra i piùvotati in assoluto ci sarà Andrea Giacomelli (96) che ha corso per la lista del sindaco uscente Silvano Longo.Con Renato Dellagiacoma, giunto al ballottaggio, si è presentato invece Igor Gilmozzi che ora con le sue 95 preferenze finirà con lui in consiglio. Mentre per l’altra lista di minoranza, quella di Costantino Di Cocco, il più votato era stato Ezio Brigadoi (Caranola) con 50 preferenze.
- Renato Dellagiacoma: «Non me l’ aspettavo proprio una débacle simile», è il suo primo commento, “sono comunque sereno, ho fatto quello che dovevo fare”, anche se avrebbe certamente preferito un futuro rosa per via del nome del suo albergo…
- ECCO IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE DI PREDAZZO:
- MARIA BOSIN sindaco 1.352 voti
- LUCIO DELLASEGA Alternativa per Predazzo 93 voti
- GIOVANNI MAFFEI Alternativa per Predazzo 98 voti
- ANDREA CEMIN Unione civica 24 voti
- CHIARA BOSIN Impegno comune 73 voti
- GIOVANNI ADERENTI Unione civica 22 voti
- PIERGIORGIO FELICETTI Alternativa per Predazzo 39 voti
- RENATO TONET Unione civica 165 voti
- LUCIANO FLORIO Alternativa per Predazzo 32 voti
- IGOR GILMOZZI Predazzo Viviamola 95 voti
- ANDREA GIACOMELLI Progettiamo Predazzo 96 voti
- SILVANO LONGO candidato sindaco 460 voti
- TIZIANO FACCHINI Impegno comune 36 voti
- COSTANTINO DI COCCO Uniamo le distanze 245 voti
- RENATO DELLAGIACOMA candidato sindaco 855 voti
- GIUSEPPE FACCHINI Alternativa per Predazzo 42 voti
- ROBERTO DEZULIAN Impegno comune 45 voti
- CLAUDIO CROCE Unione civica 38 voti
- MARCO FELICETTI candidato sindaco 364 voti
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