Ancora grandi eventi internazionali a Predazzo - Si è da poco conclusa la spettacolare Cerimonia…
Nella prima giornata dei campionati tricolori di Prove Multiple di Lana, la diciottenne Pamela Croce di Predazzo si regala un triplo traguardo: personale, record e minimo per gli EuroJunior
La notizia che non ti aspetti in questo sabato di fine maggio arriva da Lana, teatro dei Campionati Italiani di Prove Multiple: nella pedana salto in alto dell’Eptathlon Juniores infatti irrompe l’1,81 di Pamela Croce (Us Quercia Trentingrana), capace di pescare il concorso perfetto ed aggiungere altri 4 centimetri al proprio primato personale (indoor) e ben dieci alla precedente miglior prestazione all’aperto.
La misura consente alla Pamela Croce di migliorare il primato trentino under 20, detenuto dallo scorso giugno da Sara Modena a 1,75 e di ottenere il minimo di qualificazione agli Europei Juniores di Grosseto (1,78).
Cresciuta nella Dolomitica prima di approdare all’ombra della Quercia, Pamela è oggi seguita da Vito Vanzo e Mauro Pancheri che la stanno indirizzando anche verso le prove multiple: i 991 punti maturati nel salto in alto l’hanno proiettata in testa alla classifica provvisoria della sfida tricolore; poi dopo una simile scarica di adrenalina, ripresentarsi al via dei 200 non è stato facile ed il conseguente 28″13 (-2,2 m/s) era probabilmente scritto. Al termine della prima giornata, la Croce occupa la quinta posizione con 2816 punti, davanti a tutte Alice Boasso con 2897.
Tornando al salto in alto, che la giovane di Predazzo fosse in giornata di grazia lo si era capito alle misure precedenti: l’1,78 è stato superato alla grande, così come l’1,81 ed anche il primo tentativo ad un 1,84 da vertigini è stato decisamente convincente.
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