La comunità di Varena si appresta ad ospitare la cerimonia ufficiale di apertura della trentaseiesima Marcialonga di Fiemme e Fassa, che si disputerà domenica. L’appuntamento è alle ore 18 di sabato prossimo 24 gennaio, per una manifestazione che si annuncia semplice ma impregnata di valori. La coordina l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Paride Gianmoena , che ha riunito attorno a se tutte le componenti associative del paese, trovando subito una risposta concreta ed una assoluta disponibilità. «L’evento – conferma lo stesso primo cittadino – ricorderà le attività legate al settore primario, al settore della zootecnia di media ed alta montagna ed allo sfruttamento della risorsa forestale. Infatti verrà tracciato un percorso da seguire a piedi, dando modo ai partecipanti di ammirare alcune piccole stalle presenti nel centro storico, mura di case affrescate dal noto pittore fiemmese Antonio Longo, un vecchio fienile, nel quale è stato recentemente restaurato un affresco raffigurante la Madonna del Buon Consiglio, a memoria del terribile incendio accaduto a Varena la notte del 17 luglio 1765, oltre a molte altre cose che ricordano lo scenario socio-economico del secolo scorso. I bambini del paese saranno chiamati a dare vita ad alcune rappresentazioni che si concluderanno con un forte messaggio di solidarietà. La cerimonia rispetterà il difficile momento economico mondiale, parlerà di ambiente e riporterà in primo piano i valori che soltanto lo sport possiede». Le autovetture verranno fermate a circa un chilometro dal paese, nel vicino Comune di Daiano, escludendo quelle degli addetti ai lavori e dei portatori di handicap. Tutti i partecipanti dovranno portarsi a piedi nella zona della manifestazione. Saranno infine allestiti anche degli stand gastronomici, nei quali si potranno gustare i prodotti tipici della tradizione locale e trentina. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza. M. F.
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