Enti, associazioni e privati che si tendono la mano per un obiettivo comune: una valle…
Durante l’incontro sarà possibile stampare e attivare gratuitamente la tessera
La Family Card, la tessera che offre agevolazioni e riduzioni per beni e servizi alle famiglie con figli minori, verrà presentata a Predazzo.
L’8 novembre alle 17.30 nella sala consiliare del municipio, Massimo Cunial, referente del progetto dell’Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili della Provincia di Trento, spiegherà come funziona questa card, completamente gratuita. Attualmente la tessera permette di viaggiare sui mezzi pubblici provinciali e di visitare le strutture museali e i castelli del Trentino pagando un solo biglietto per l’intero nucleo familiare. Altre agevolazioni saranno attivate in futuro.
Durante l’incontro di presentazione a Predazzo sarà possibile stampare e attivare la tessera: è sufficiente portare con sé la CPS (la tessera sanitaria, già attivata) e il codice PIN.
Saranno presenti anche Massimiliano Gabrielli, presidente del Consiglio comunale di Predazzo e referente family del Comune e Michele Malfer, vicepresidente della Comunità Territoriale della Val di Fiemme e coordinatore istituzionale del Distretto Famiglia. “La Family Card è un’opportunità per tutte le famiglie. Da una parte permette di risparmiare, grazie a importanti agevolazioni e riduzioni; dall’altra arricchisce, perché offre occasioni per riscoprire il piacere di stare insieme tra genitori e figli”, dice Malfer.
L’incontro rientra in una serie di appuntamenti “a misura di famiglia” organizzati dal Distretto. Il primo si è tenuto la settimana scorsa a Molina di Fiemme, dove si è parlato della sicurezza in internet con la Garante provinciale per i minori Daniela Longo e il sovrintendente della Polizia di Stato, Mauro Berti, impiegato al compartimento di Polizia Postale e Comunicazione del Trentino Alto Adige.
Una serata molto partecipata che ha messo in luce l’importanza dell’educazione a un uso consapevole e sicuro di internet e dei social network, educazione che passa necessariamente attraverso una maggior conoscenza dei rischi da parte dei genitori. Monica Gabrielli
Questo articolo è già stato letto 76313 volte!