PROGETTO POLIS 2017 Giovani protagonisti in gioco perchè la politica...è una cosa seria! Serata di presentazione con…
I giovani parroci della Curia trentina sono sempre meno (in corrispondenza con la crisi delle vocazioni) e allora la Diocesi decide che quei pochi disponibili vanno fatti «lavorare di più». Delle anime bisogna comunque prendersi cura e dunque – in coerenza con i tempi che corrono – meglio aumentare la «produttività» anche dei sacerdoti. Gli ultimi avvicendamenti del clero decisi dall’arcivescovo Bressan e pubblicati ieri vanno proprio in questa direzione. Bressan ha scelto di puntare sui giovani affidando loro più parrocchie in cui prestare la propria opera. A don Federico Andreolli (classe ’82 ed ex vicario a Gardolo), ad esempio, vanno le parrocchie di Bocenago, Caderzone, Pelugo, Spiazzo e Strembo; don Giorgio Cavagna (ordinato nel 2007) seguirà invece le parrocchie della valle di Gresta; don Gabriele Bernardi (classe ’78 e cappellano a Cles) diventa parroco di Folgaria, Mezzomonte e Serrada. Da Folgaria se ne va don Giorgio Broilo che diventa parroco di Predazzo. Importante incarico anche per don Luigi Giovannini, ex parroco di Predazzo, insegnante in seminario e molto conosciuto per il suo ruolo di animatore dei 200 giovani che ogni anno accompagna in visita alla comunità ecumenica di Taizè in Francia: da settembre diventa parroco di Rovereto/San Giuseppe. Rimanendo in zona,don Ruggero Delaiti diventa parroco di (..continua clicca su leggi tutto) Marco, mentre don Paolo Ferrari seguirà le anime di Pergolese, Pietramurata e Sarche. Grande impegno anche in val di Fiemme per padre Tiziano Filippi che diventa parroco di Capriana, Casatta, Castello di Fiemme, Molina e Montalbiano.
Virando in Valsugana, don Augusto Pagan, già parroco di Roncegno, Santa Brigida e Ronchi assume le redini anche delle parrocchie di Marter e Novaledo. In val di Non, invece, a padre Placido Pircali - attualmente impegnato a Cloz – vengono affidate anche le parrocchie di Brez, Cagnò e Revò.
Don Luigi Riz diventa collaboratore pastorale del decanato di Cavalese. Infne altre nomine decise dal vescovo Bressan: don Alessandro Aste, già cancelliere vescovile, diventa anche giudice del Tribunale Ecclesiastico e docente presso la Facoltà San Pio X di Venezia. Don Antonio Berera (ex parroco di Rovereto/San Giuseppe) frequenterà un master in scienze sociali a Milano. Infine don Emanuele Cozzi (appena ordinato) prende servizio ad Ala e don Michele Vulcan diventa studente alla Facoltà di S.Pio X di Venezia.
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