Anche nel 2010 il Tour de Ski avrà un finale frizzante. Il mondo dello sci…
LA FAVOLA DELLA ‘BELLA ADDORMENTATA’ DIVIENE REALTÀ
Oggi prima Final Climb di giornata in Val di Fiemme (TN)
Heidi Weng si prende il titolo dell’undicesimo Tour de Ski con una rimonta poderosa
Seconda posizione per Krista Parmakoski e terza per la svedese Stina Nilsson
I pronostici davano per favorita la “dormigliona” Heidi Weng, la quale dice di cadere fra le braccia di Morfeo per quasi dodici ore in una giornata. E la bella norvegese non ha disatteso le aspettative, ‘svegliandosi’ proprio nel finale, dopo non aver raccolto nemmeno una vittoria al Tour, recuperando secondi preziosi sin dalle prime fasi al Centro del Fondo di Lago di Tesero, quando ancora le pendenze del Cermis erano lontane. Oggi, in una fredda ma soleggiata tarda mattinata in Val di Fiemme (TN), è toccato alle donne della Final Climb sfidare la fatica, affrontando i dislivelli da urlo della pista Olimpia III nell’ultima tappa del Tour de Ski.
Stina Nilsson, la svedese leader dell’undicesimo Tour de Ski, partiva con un vantaggio di 19.2 secondi sulla favorita norvegese Heidi Weng e con 53.9 secondi sulla finlandese Krista Parmakoski. In gara anche le italiane Ilaria Debertolis, Giulia Stuerz, Elisa Brocard e Virginia De Martin Topranin.
Dopo 4 km di gara Heidi Weng si porta a -9 secondi e spiccioli da Stina Nilsson, con l’altra norvegese Ingvild Flugstad Østberg a tentare la poderosa rimonta, nonostante l’elevato distacco accumulato nella giornata di ieri (partiva con +1:23.3).
Il sorpasso di Heidi Weng su Ingvild Flugstad Østberg avviene al 6° chilometro, un sopravanzamento d’autorità, come se la norvegese di Enebakk, piccolo comune della contea di Akershus, andasse a prendere un thè e non a scalare l’impossibile. Al settimo chilometro sono circa dieci i metri che separano le due contendenti, con il divario che pare aumentare minuto dopo minuto.
Nilsson a +28.8 e Parmakoski ad oltre un minuto. Le pendenze si fanno sempre più impegnative ma Heidi Weng procede con autorità, supportata dall’incitamento del pubblico assiepato lungo i lati della pista. Alle spalle della Weng risale anche la Parmakoski, insidiando ora anche la seconda posizione della svedese Stina Nilsson. Quarta la Østberg, quinta la Diggins, quando mancano poche centinaia di metri all’arrivo. È un trionfo di Heidi Weng, che arriva con +1:37 sulla Parmakoski, baciando la neve che l’ha resa grande. Seconda posizione per la finlandese Krista Parmakoski, autrice di un risultato sorprendente, mentre scivola sul gradino più basso del podio Stina Nilsson, ma la svedese può considerare il proprio Tour de Ski più che positivo con ben quattro vittorie all’attivo.
Ora Heidi Weng potrà tornare a dormire sonni tranquilli, mentre le azzurre chiudono quasi in fondo alla classifica, in una prova ardua per tutti e non proprio affine alle loro caratteristiche: Ilaria Debertolis è 19.a, Elisa Brocard 21.a, Virginia De Martin Topranin 24.a mentre Giulia Stuerz termina 29.a.
Per quanto riguarda i risultati di giornata Heidi Weng strappa anche il miglior tempo (33:34.3), la statunitense Elizabeth Stephen termina invece seconda (34:12.5) e la finlandese Kerttu Niskanen terza (34:20.3).
Ladies – Overall Standing Tour de Ski
1 WENG Heidi NOR 2:27:39.4; 2 PARMAKOSKI Krista FIN +1:37.0; 3 NILSSON Stina SWE +1:54.4; 4 OESTBERG Ingvild Flugstad NOR +2:04.3; 5 DIGGINS Jessica USA +3:09.0; 6 NISKANEN Kerttu FIN +4:18.2; 7 KYLLOENEN Anne FIN +4:27.7; 8 VON SIEBENTHAL Nathalie SUI +4:39.5; 9 STADLOBER Teresa AUT +4:44.1; 10 TCHEKALEVA Yulia RUS +4:58.7;
19 DEBERTOLIS Ilaria +8:14.1; 21 BROCARD Elisa +8:42.6; 24 DE MARTIN TOPRANIN Virginia +9:34.3; 29 STUERZ Giulia +13:51.9
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