Storie di orsi dedicate a tutti i bambini a cui piace essere coccolati dalle parole…
A seguito di un’operazione congiunta, condotta nei giorni scorsi dal personale del Corpo forestale della Provincia autonoma di Trento assegnato all’Ufficio Distrettuale Forestale di Cavalese e alle Stazioni Forestali di Cavalese e Castello-Molina di Fiemme, è stata scoperta e interrotta un’attività di uccellagione nella zona di Lago di Tesero.
Dopo appostamenti e osservazioni sono stati bloccati due uomini mentre stavano catturando dei fringillidi per mezzo di richiami e panie. Due uccelli erano già stati catturati e occultati sotto delle fronde. I due uomini, sorpresi in flagranza, dopo un tentativo di negare l’attività in corso hanno dovuto arrendersi all’evidenza dei fatti. A seguito poi di una perquisizione nelle loro abitazioni sono stati ritrovati numerosi altri fringillidi, (crocieri, cardellini, lucherini e altri), detenuti irregolarmente, sebbene in buone condizioni. Sono stati quindi sequestrati in tutto 62 esemplari, oltre a 32 gabbie di vario tipo e le panie.
Dato il buono stato di salute 61 uccelli sono stati liberati, mentre un ibrido, non adatto alla vita selvatica, è stato tenuto sotto sequestro. I due responsabili sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria.
Questo tipo di uccellagione, in passato comune nelle zone di montagna ma da tempo divenuta illegale, viene talora svolta per passione, talora per lucro.
Ufficio Stampa Provincia di Trento
Questo articolo è già stato letto 4541 volte!