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PREDAZZO – «Una pianificazione urbanistica non perseguibile non è necessariamente una pianificazione corretta». Dopo la recente decisione del Tar di Trento ( l’Adige del 24 giugno) di dare ragione al Comune e a Italo Craffonara , a proposito della nuova area di sosta per i camper, all’uscita di Predazzo, in località «Baldiss», i titolari dei due campeggi di Bellamonte e Valleverde di Predazzo contestano in modo netto la modificazione urbanistica voluta all’interno del Piano regolatore generale. Una questione poco chiara, scrivono in un documento diffuso ieri, apertamente in polemica con quanto deciso a suo tempo dal Comune. «Craffonara» dicono «farà un’area sosta per camper, con un vincolo di permanenza di 48 ore, oppure un campeggio come quelli già esistenti? O addirittura entrambi? La variante al Prg, che abbiamo contestato, ha modificato la destinazione dell’area, trasformandola in un ibrido, che si può prestare a tutte le interpretazioni. Nulla da ridire se si farà soltanto un’area di sosta per i camper e si faranno rispettare le regole previste. Diverso e incontrollabile il caso di una soluzione mista o doppia, tanto più che la variante ha ridotto “ad personam” anche il lotto minimo per la realizzazione dei campeggi. Chi, prima di Craffonara, voleva fare un campeggio, doveva avere almeno 15.000 metri quadrati, ora invece, per accontentare il caso specifico, che possiede un’area di dimensioni inferiori, non soltanto si abbassa la metratura media a 10.000 metri quadrati, ma addirittura in questi metri si prevede di poter fare un’area di sosta e un campeggio». I titolari ricordano che a suo tempo, il campeggio di Bellamonte si era offerto di creare al proprio interno un’area apposita, con piazzole più piccole da offrire ai camperisti, a tariffa ridotta, in modo da ovviare alla presenza sul territorio di decine di camper liberi. «Per tutta risposta» si afferma «l’Amministrazione ha creato l’area provvisoria ai trampolini ( nella foto ), assolutamente gratuita, con carico acqua potabile, scarico acque nere e raccolta rifiuti. Spese andate a carico dei cittadini di Predazzo». In conclusione, niente in contrario ad un’area di sosta camper a pagamento, ritenuta anzi necessaria, ma un secco no ad altri campeggi. «Tre, o forse quattro» si ribadisce «in un solo Comune come Predazzo sono veramente troppi. Il rischio è quello di far morire le strutture già esistenti, appesantite dai costi gestionali, che in più subiscono l’attuale crisi. Non riusciamo a capire perché la clientela dei camper fino ad oggi è stata sviata dai nostri campeggi ed ospitata gratuitamente su suolo pubblico, fino alla nascita di una nuova struttura che di fatto è identica alle nostre. La sensazione è che il Comune non solo abbia usato lo strumento urbanistico per creare una concorrenza eccessiva, ma addirittura si adoperi per dirottare impropriamente la clientela verso alcune aziende, a scapito di altre già esistenti. Scusate, ma non lo troviamo corretto». Si lamenta infine il fatto che il problema è stato ripetutamente sollevato con l’Amministrazione comunale, senza risposta alcuna, a parte, qualche anno fa, un breve incontro con l’assessore Rea. «Il ricorso al Tar» la conclusione «è stato solo un estremo tentativo di tutelare le nostre aziende, anche se sapevamo che difficilmente sarebbe entrato nel merito delle scelte urbanistiche locali».
Mario Felicetti
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giancarlo
16 luglio 2013 at 18:27
Io sono un assiduo ed affezionato frequentatore nella vostra bellissima e rispettosa vallata da circa 30 anni, mi faccio con mia moglie un mese d’inverno ed quasi 2 mesi in estate .Io sono d’accordo per la sosta a pagamento se è equa ma non sono d’accordo per le cifre che pago in campeggio.io di solito soggiorno al camping Bellamonte dalle Signore Pezzo ed è a mio parere un ottimo camping .ma non capisco come sia cosi difficile assemblare un area sosta camper con carico e scarico come ce ne sono tante da noi in riviera.Io credo che se ogni tanto ho depositato qualche sacco di patume diferenziato ed sealla fine va a scapito del comune, con i soldi che ho lasciato nei supermercati e nei ristoranti e campeggi credo che ne sia valsa la pena. grazie.