Domenica 7 Ottobre farà il suo ingresso in parrocchia Don Giorgio Broilo, di seguito il…
Il nostro gruppo nasce nel 1999. La forza di questo gruppo è stata data dalla ormai radicata festa del cuoco indetta nel 2000 dall’Associazione Nazionale, la quale ha scelto il 13 ottobre, (in onore del Santo protettore delle berrette bianche, S.Francesco Caracciolo, frate dei Chierici minori di Villa S.Maria in provincia di Chieti,) dove si proponeva di organizzare una manifestazione inerente alla nostra professione, e portarla nelle piazze a contatto con la gente cercando di coinvolgerla con prodotti da noi lavorati ed il ricavato devolverlo in beneficenza, dando così anche noi un’impronta di presenza sul territorio nazionale.
Con speranza di poter ben figurare anche noi, siamo partiti nella domenica più vicina al giorno 13 ottobre 2000, sfornando un centinaio di strudel per poi essere venduti nelle casette in legno forniteci dal Comune e poste nella piazza principale di Predazzo. Fu un grande successo, i dolci andarono a ruba in pochissimo tempo. Tutto il ricavato andò all’Associazione A.N.F.F.A.S di Cavalese, scelta da noi come una delle realtà della nostra valle che hanno bisogno di sostegno, con il ringraziamento e la gioia dei ragazzi e operatori del centro. Dal 2011 abbiamo voluto contribuire a sostenere anche la Croce Bianca di Tesero, pensando ad un bene comune di tutta la valle la quale in caso di bisogno è sempre presente.
Questa fu la spinta per continuare anche nella prossima edizione, nella quale fu dato il nome “il dolce della solidarietà”. Nel 2003 abbiamo coinvolta anche la piazza di Cavalese, ed oltre al classico strudel, abbiamo prodotto delle crostate (alle mele ed al cioccolato), poi sfogliatine, torte di mele.
Lo scorso anno siamo arrivati alla dodicesima edizione, e siamo arrivati a produrre oltre 550 varietà di dolci, grazie anche alla collaborazione dei nostri rappresentanti di ditte che ci forniscono il materiale nelle strutture alberghiere, sempre presenti nel collaborare in gran parte alla fornitura gratuita dei prodotti utilizzati. Abbiamo pensato anche a coloro che soffrono di celiachia producendo una 15 di strudel per loro.
( Alcuni numeri….oltre 100 Kg. di farina…750 uova….35Kg. di margarina….25 casse di mele raccolte da noi dal Sig. Bruno di Salorno…40 Kg. di zucchero…5 Kg di pinoli…20 Kg. uvetta…300 piatti ovali in cartoncino per strudel…220 stampi per crostate…….ecc….) ripetuta anche nel 2011
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