Predazzo avvisi della Parrocchia - Si invitano tutte le persone sensibili alle attività parrocchiali e disponibili…
Saranno presenti il Sindaco di Predazzo Maria Bosin, con gli assessori Roberto Dezulian, Chiara Bosin, che hanno seguito in primis l’iter dei lavori, gli assessori provinciali Olivi e Gilmozzi, i dirigenti e rappresentanti degli enti che hanno svolto i lavori, tra i quali, il Servizio Provinciale Lavori e Valorizzazione Ambiente, la Magnifica Comunità di Fiemme, il gruppo Rico dal Fol, la ditta Cooperativa Lavoro di Mezzocorona e gli ingegneri Bolognani e Bortolotti.
Tutti i cittadini che lo desiderano sono invitati a partecipare a questo significativo momento inaugurale.
Predazzo ha tra i punti di maggiore forza e bellezza le innumerevoli passeggiate nei dintorni del paese.
L’Amministrazione Comunale ha ritenuto prioritario impegnarsi nella manutenzione ordinaria e nella valorizzazione di un patrimonio di tutta la cittadinanza, che diventa anche elemento caratterizzante dell’offerta turistica del nostro paese. In questa direzione si muove l’ambizioso progetto di valorizzazione della zona di Sottosassa, una vera oasi di refrigerio di grande bellezza a portata di tutti, come possono testimoniare i tanti predazzani ed ospiti, che scelgono questo luogo per trascorrere momenti di relax.
Grazie al coordinamento dell’assessore all’ambiente Chiara Bosin e dell’assessore alle foreste Roberto Dezulian, affiancati da un gruppo di lavoro che ha formulato proposte ed idee per la sistemazione, messa in sicurezza e riqualificazione della zona, sono in avanzata fase di realizzazione importanti interventi. Questi vengono svolti in parte direttamente dal Comune, con un importante contributo finanziario da parte del Fondo di Sviluppo Rurale della P.A.T. ed in parte dal Servizio Ripristino e Valorizzazione Ambientale della Provincia, che ha accettato di realizzare, con i propri fondi e, in gran parte, con le proprie squadre di operai aticongiunturali, il nostro progetto. Da sottolineare il fatto che l’Amministrazione ha curato l’intera progettazione, a firma del dottor Ruggero Bolognani, ha ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie ed ha presentato al servizio provinciale un’ idea immediatamente “cantierabile” da realizzarsi in stretta sinergia e collaborazione.
Il primo step dell’intervento è già stato portato a compimento ed è consistito nel ripristino della «Cava dele bore» di Cece, un bellissimo percorso costituito da una risina per il passaggio del legname, affiancato da un sentiero percorribile a piedi e senza particolari difficoltà, completato da passerelle e punti di osservazione atti a capire al meglio il tipo di lavoro che veniva svolto nel sito. Questo itinerario, che si raggiunge percorrendo la strada per «Boscamp», ha anche un’importante valenza didattica, perché permette di rievocare l’antica tecnica impiegata per portare a valle il legname esboscato, oggi caduta in disuso.
Un lungo tratto della vecchia risina in pietra è stato ripristinato e sono state posate bacheche informative ed illustrative a beneficio dei visitatori, oltre a qualche tavolo e panchina per il relax in un posto davvero piacevole.
Questo importantissimo lavoro di riqualificazione ha visto l’adesione della Magnifica Comunità di Fiemme, la quale - in qualità di proprietaria dei fondi – ha approvato, appoggiato ed incoraggiato il progetto. Già qualche anno fa, grazie all’interessamento dell’allora regolano Piergiorgio Felicetti, era stato svolto un primo intervento di riqualificazione.
Ora, grazie all’ottimo lavoro svolto dalle squadre di operai della Provincia, sarà una piacevole opportunità per tutti percorrere il sentiero che affianca la Cava, servendosi delle passerelle e dei punti di osservazione in legno per facilitare la passeggiata. Le successive fasi ell’intervento per riqualificare Sottosassa riguardano lavori di messa in sicurezza e protezione dei tratti più pericolosi, la creazione di aree relax lungo le passeggiate, il ripristino e la ricostruzione del sentierino a monte della strada, che raggiunge il «Mas del Roncàc». Sono inoltre iniziati i lavori per la costruzione del ponte sospeso nei pressi della località “Scofa” vicino al “Saot de l’ Infern”, un indispensabile punto di attraversamento del torrente Travignolo su un sentiero molto frequentato da pedoni e mountain bike. Chiara Bosin e Roberto Dezulian – dal giornalino comunale Predazzo Notizie
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