VENERDì 7 DICEMBRE dalle 16 alle 19 davanti alla Fam. Cooperativa -
SABATO 8 DICEMBRE dalle 9 alle 12.30 e dalle 16 alle 19 davanti alla Fam Cooperativa -
DOMENICA 9 DICEMBRE dopo le SS. Messe in piazza SS. Filippo e Giacomo -
sarà presente a Predazzo il banchetto dell’AIL con le stelle di Natale!
Grazie a oltre 20.000 volontari il 7, 8 e il 9 dicembre accendiamo 4.000 piazze italiane. Con un contributo minimo di 12 euro potete continuare a far progredire la Ricerca e a dare ogni anno nuove speranze di vita.
Partecipate insieme a noi!
Alzando gli occhi al cielo i nostri desideri effettuano dei viaggi lunghissimi. Corrono, si appropriano di ogni singola stella e rimangono appesi a questa in attesa che diventino realtà.
Noi siamo bravi a sperare.
Ma potremmo essere abbastanza bravi anche a far sperare.
Ci sono, infatti, delle stelle che a Natale possono fare miracoli e sono le “Stelle” dell’AIL.
Questa è sicuramente la manifestazione più importante (insieme alle “Uova” di Pasqua), la potremmo definire “storica” per il tempo che conta e per tutto quello che ha permesso di fare.
Grazie alle Stelle, infatti, l’AIL è divenuta una delle Associazioni non profit più importanti del Paese. Dal 1989, le Stelle sono protagoniste nelle più importanti piazze d’Italia; oltre a diventare una vera e propria icona dell’Associazione, hanno contribuito a finanziare la ricerca scientifica e l’assistenza per il malato. |
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Tutto cominciò grazie ad un’intuizione della dottoressa Rosalba Di Filippo Scali, presidente dell’AIL di Reggio Calabria che, cercando fondi per dei macchinari, ha cominciato a vendere le prime 500 Stelle. Era il 1985, e il primo vero passo significativo a favore della ricerca contro le leucemie, i linfomi e il mieloma. |
L’idea fu riconosciuta e apprezzata, dato anche i risultati in crescita costante, e quattro anni più tardi scesero in piazza le altre Sezioni dell’AIL. Anno dopo anno, l’Associazione si è impegnata ad incrementare la presenza sul territorio e con essa la vendita delle Stelle.
La strada percorsa in questi anni di Stelle è stata tanta, anche se quella da fare è ancora moltissima.
Un “grazie” enorme è dedicato anche ai nostri volontari che, di anno in anno, crescono e rendono possibile tutte le nostre manifestazioni.
Tutto ciò che è stato fatto in questi anni è il frutto di una collaborazione basata sulla solidarietà, siamo convinti di poter dare ancora tanto perché è necessaria la forza di tutti per avvicinare la data della sconfitta della leucemia.
Testo tratto da Destinazione Domani anni 1 numero 3
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Dietro ogni stella di Natale si cela quel rosso che sa di momenti di festa. Che sa del freddo invernale e insieme di calore umano. In ogni stella di Natale c’è la gioia e la speranza e l’allegria. Dietro quelle stelle di Natale ci sono nascoste delle storie di vita; storie uguali e diverse. Sono stelle di Natale speciali, quelle, che raccontano di storie speciali…
La preoccupazione nei loro sguardi e nei nostri. La sofferenza di dure terapie e la volontà di andare avanti, fino in fondo. Nomi e sigle impronunciabili che diventano la normalità. Le ore interminabili in una sala d’attesa e i minuti che vorresti non passassero mai per stare con lui un po’ di più. Le iniezioni e le flebo e le lastre e le camere isolate, lontane da tutto, che alla fine, non fanno più tanta paura. L’affetto e la comprensione che provi per chi è accanto a te e di cui capisci perfettamente ogni pensiero senza neanche sapere chi sia. Il rigore austero di impenetrabili camici, la loro competenza e professionalità. Le mascherine, il sapone antibatterico e gli allarmi. La cena alle sei e mezzo e la pastina scotta, sempre la stessa. La pacca sulla spalla di un infermiere che ti dice che è passato tutto e che sta meglio, adesso. Le persone che si affidano al loro Dio e tu che ti affidi alla tua forza. I suoi occhi che diventano ancora più profondi nel suo viso pallido. I sorrisi più forti di qualsiasi parola, le risate per ogni piccola cosa. E le lacrime.Quelle stelle di Natale racchiudono corridoi e reparti e medicherie e interi ospedali. Dove gente e gente lavora per sconfiggere una malattia che non deve far più paura. Dove gente e gente soffre e non si arrende. E gente e gente, come me, aspetta che tutto passi, che tutto finisca, e lui torni come sempre, come prima.Dietro quelle stelle di Natale si celano strette di mano e abbracci forti più di ogni altro. Si celano visi e sguardi che non dimenticherai mai. Si celano bimbi e vecchi e uomini e donne accomunati dallo stesso dolore e dallo stesso desiderio. Dietro quelle stelle ci sono, velate, paure e lacrime taciute, ma più di tutto l’attaccamento profondo alla vita.Dietro queste stelle si nasconde la leucemia e la nostra voglia di combatterla e sconfiggerla.
Dietro queste stelle ci sono tante persone speciali. Io dedico una stella al mio piccolo eroe. |
Valentina
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Nota della redazione: pubblichiamo volentieri la lettera di Valentina che pensiamo racchiuda il vero senso di una stella dell’AIL. |
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