11.6.12 di Roberto Dallabona - Rientrati alla base ieri sera. Grazie di cuore a tutti quanti…
Una raccolta alimentare a sostegno delle famiglie in difficoltà della Valle di Fiemme: la propone per sabato 3 settembre la Comunità Territoriale con la Croce Rossa, che collabora da diversi anni con il Servizio Sociale per l’erogazione di pacchi viveri mensili ai nuclei bisognosi.
La raccolta sarà effettuata per tutta la giornata presso il Centro alimentare di Carano, le Famiglia Cooperativa di Cavalese, Predazzo e Varena, i supermercati Despar di Tesero e Cavalese, Poli di Predazzo e Amorth di Ziano, grazie alla disponibilità di numerosi volontari dei centri giovani L’Idea, dei gruppi parrocchiali, dell’associazione Basket Fiemme e degli Scout. Si potranno acquistare e donare, direttamente all’uscita dei punti vendita, generi alimentari a lunga conservazione, come pasta, riso, salsa, pelati, olio, latte, biscotti, legumi, carne e pesce in scatola, omogeneizzati, cibi per l’infanzia, caffè, the, zucchero e farina.
Quanto raccolto sarà poi stoccato in un locale messo a disposizione dai Comuni della valle (altre iniziative simili prevedono invece l’immagazzinamento a Trento e in seguito la ridistribuzione sul territorio) e successivamente consegnato alle famiglie in difficoltà dalle volontarie dell’area socio-assistenziale della Croce Rossa, su segnalazione del Servizio Sociale, che individua i nuclei bisognosi di questa forma di aiuto, indicando anche la durata del sostegno, per evitare casi di assistenzialismo prolungato.
“Negli ultimi tempi le richieste di intervento sono aumentate (attualmente sono oltre 20 le famiglie di Fiemme che ricevono il pacco viveri mensile), anche a causa della crisi, e ci è stato fatta presente la difficoltà di reperire gli alimenti necessari per donare pacchi dignitosi. Abbiamo quindi voluto organizzare una raccolta che parte dal territorio e si rivolge al territorio stesso“, spiegano la responsabile del Servizio Sociale Manuela Silvestri e l’assistente sociale Elisa Rizzi, che hanno lanciato l’iniziativa, subito accolta dal Comitato esecutivo.
La raccolta alimentare è stata poi proposta e condivisa con altre realtà del territorio: i Comuni, il Piano Giovani di Zona, la Fondazione il Sollievo che ha fornito sacchetti e scatoloni per la raccolta e lo stoccaggio, La Sportiva che ha offerto le magliette che identificheranno i volontari, le associazioni sportive che hanno messo a disposizione i furgoni per il trasporto, oltre ai giovani volontari che saranno presenti sabato nei supermercati.
“Questa iniziativa è importante non solo ai fini stessi della raccolta viveri, ma soprattutto perché è un’occasione di riflessione e coinvolgimento: in una valle tutto sommato benestante come la nostra ci sono situazioni di difficoltà di cui dobbiamo tener conto e nei confronti delle quali tutti possiamo dare una mano”, sottolineano i membri del Comitato esecutivo. Monica Gabrielli
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