È una popolazione sostanzialmente stabile quella degli orsi trentini, censita attraverso il monitoraggio genetico anche…
Nel corso del 2008 sono state registrate nel complesso delle strutture ricettive trentine poco meno 29,5 milioni di presenze, uno 0,4 in piu’ rispetto all’anno precedente. Lo rende noto il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento, che ha pubblicato oggi i dati relativi agli arrivi e alle presenze turistiche registrate lo scorso anno sulla base delle informazioni pervenute dagli operatori degli enti di promozione turistica.
Il dato percentuale sull’aumento delle presenze consolida la dinamica sostanzialmente crescente rilevata negli anni precedenti.
Scomponendo l’analisi nel dettaglio delle tipologie ricettive, circa 11,3 milioni di presenze sono state registrate negli esercizi alberghieri (+0,9% rispetto al 2007) e 3,6 milioni negli esercizi complementari (+2,1% rispetto al 2007). Per entrambe le tipologie ricettive si tratta di risultati estremamente positivi e superiori a quelli raggiunti negli anni passati. Completano il quadro i circa 5 milioni di presenze registrati negli alloggi privati e i 9 milioni di presenze nelle seconde case.
A questi valori delle presenze corrispondono valori altrettanto significativi dal lato degli arrivi, pari a oltre 4,6 milioni di turisti nel corso del 2008 (di cui 2,4 milioni negli esercizi alberghieri), ovvero il 2,5% in piu’ rispetto al 2007. Nel 2008 si mantiene sostanzialmente stabile la permanenza media dei turisti nelle strutture ricettive trentine: 4,6 giorni e’ lunga mediamente una vacanza negli esercizi alberghieri e 5,8 giorni negli esercizi complementari. Supera, invece, di poco i 9 giorni la vacanza negli alloggi privati e nelle seconde case.
Analizzando questi dati dal punto di vista territoriale, gli ambiti che nel corso del 2008 hanno fatto segnare i valori di presenze piu’ elevati sono quelli della Valle di Fassa, delle Valli di Sole, Peio e Rabbi, di Madonna di Campiglio – Pinzolo – Val Rendena e della Valle di Fiemme.
(ASCA)
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