Ecco la soluzione del Foto Quiz di Montagna n°3 ideato e curato da PredazzoBlog.it con i nominativi dei…
Dalla spettacolare conca di Gardeccia si segue il largo sentiero (n° 546), che poco dopo comincia a inerpicarsi, mentre si sale a sinistra si può ammirare l’imponente parete nera del Catinaccio, proseguendo si raggiungono i Rifugi Vajolet e Preuss (1 ora circa), da dove si possono scorgere le sagome delle Torri del Vajolet.
La salita successiva al Rifugio Re Alberto (segnavia 542) richiede piu’ fatica (ma si e’ ampiamente ripagati) ed e’ praticamente un’arrampicata, si risale il ripido canalone e aiutandosi con le mani su roccette con alcuni tratti attrezzati con funi metalliche raggiungendo dopo aver superato la spettacolare Conca del Gartl il Rifugio Re Alberto (1 ora), sotto le imponenti Torri del Vajolet. A fine ottobre può capitare di vedere il paesaggio mutare da estivo ad invernale nell’intervallo di pochi metri.
A pochi metri dal rifugio la grande icona della Madonna con Bambino posta dal gruppo FassaLux e benedetta dal card. Sepe nell’estate 2010. Tempo di percorrenza ore 2:15 circa sola andata, dislivello escursione 700 mt.
Foto video e montaggio by Mauro Morandini www.predazzoblog.it
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