Nella nostra immaginazione l’inverno evoca soprattutto freddo e neve: senza questa condizioni, un inverno non…
E’ importante ricordare che l’obbligo di catene da neve a bordo o di gomme invernali è valido anche al di fuori di questi periodi ovvero quando nevica o si forma il ghiaccio, perché si tratta – ovviamente – di una questione di sicurezza.
Se abitate in una zona dove le temperature sono costantemente al di sotto dei 7°C, le gomme invernali sono la soluzione più comoda e sicura. Per riconoscerle basta leggere i simboli sul fianco del pneumatico: il fiocco di neve e la marcatura M+S ovvero “MS”, “M/S”, “M-S”, “M&S”. E’ importante anche ricordare che per la stabilità dell’auto in curva è fondamentale avere sempre le gomme invernali su tutt’e quattro le ruote e mai solo sulle ruote motrici, come potrebbe venire in mente per risparmiare soldi.
La legge equipara le catene da neve alle gomme invernali, ma sono dispositivi diversi per usi diversi. Le catene possono fare al caso vostro se dove vivete il clima è mite e saltuariamente guidate su una strada di montagna o dove è in vigore un’ordinanza invernale. D’altro canto, sono una soluzione molto efficace in casi estremi, come le forti pendenze con neve alta o quando c’è il ghiaccio. Attenzione però alla velocità massima consentita: quando si circola con le catene montate non si possono superare i 40 km/h. Le misure degli pneumatici catenabili le trovate sulla carta di circolazione (il libretto), dove c’è anche il codice di velocità relativo agli pneumatici invernali (che in alcuni casi è inferiore a quello delle gomme estive).
Le multe per chi non rispetta l’obbligo sono quelle dettate dal Codice della strada e sono ovviamente le stesse in tutta Italia. Partiamo da qui, perché sulle sanzioni c’è spesso molta confusione. I casi sono tanti e si può partire dicendo che l’automobilista che viaggia su strade in cui vige l’obbligo degli pneumatici invernali o delle catene a bordo senza l’uno o l’altro, paga un minimo 41 euro nei centri abitati e 84 euro al di fuori. Chi effettua il pagamento entro cinque giorni dalla contestazione ha diritto alla riduzione del 30%. Attenzione però: l’agente può intimare di fermare il mezzo finché non lo si mette in regola. E poi in città ci può essere ad esempio l’aggravio della guida pericolosa, e sono minimo altri 39 euro e scatta la decurtazione di 5 punti patente.
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