«Dreaming together», ovvero «Sognando insieme» è lo slogan della candidatura olimpica di Milano-Cortina. I membri della commissione…
I RINTOCCHI DELLA CAMPANA DEL PANATHLON A SOSTEGNO DELLA CANDIDATURA OLIMPICA MILANO-CORTINA 2026
I rintocchi della campana dedicata a Papa Giovanni Paolo II nello stadio del salto di Predazzo hanno sancito il sostegno del Panathlon Agro Romano alla candidatura olimpica Milano-Cortina per l’edizione invernale del 2026.
Come noto, se il 24 giugno il Comitato Olimpico Internazionale si esprimesse a favore della proposta italiana, tra 7 anni anche la Val di Fiemme diventerebbe location olimpica: Lago di Tesero con le gare di sci di fondo, Predazzo con il salto con gli sci.
A sostegno della candidatura, il Panathlon Agro Romano (una delle sezioni italiane di un’associazione internazionale che ha lo scopo di affermare l’ideale sportivo e i suoi valori morali e culturali) ha organizzato un tour attraverso i luoghi delle possibili olimpiadi italiane. Nell’ambito di questo percorso attraverso il Nord Italia, giovedì scorso, al Centro del Salto il presidente del tour Marcello Nicola Marrocco e di Panathlon Agro Romano Italo Guido Ricagni hanno incontrato i rappresentanti del territorio fiemmese, portando con sé due simboli importanti per l’associazione, la campana di bronzo e la fiaccola dedicate a Giovanni Paolo II.
Presenti le sindache di Predazzo e Tesero Maria Bosin e Elena Ceschini, il presidente della Comunità Territoriale della Val di Fiemme Giovanni Zanon, esponenti delle giunte e dei consigli comunali dei due paesi coinvolti, il consigliere provinciale Piero De Godenz, il vicecomandante della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo ten. col. Stefano Mannucci, i rappresentanti dei gruppi sportivi militari, delle associazioni sportive, di Marcialonga e di Fiemme Ski World Cup.
Le autorità nei loro discorsi di saluto hanno puntato l’attenzione sui valori dello sport e sul suo ruolo sociale, come ben dimostra la Val di Fiemme, che da decenni punta su manifestazioni internazionali e vanta tantissime associazioni che seguono bambini e ragazzi nell’attività sportiva, agonistica e non.
Inevitabile parlare del sogno olimpico per il 2026: grande emozione quando alcuni atleti e bambini delle associazioni locali hanno portato la fiaccola attraverso lo stadio del salto, prima che tutte le autorità presenti facessero suonare la campana realizzata per il Giubileo e benedetta da Papa Benedetto XVI.
Rintocchi che si spera siano benauguranti, in attesa della decisione del CIO del 24 giugno.
Monica Gabrielli
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