Giappone un anno dopo: 11 marzo 2011 terremoto, tsunami e crisi nucleare a Fukushima

Da il 11 marzo 2012

%name Giappone un anno dopo: 11 marzo 2011 terremoto, tsunami e crisi nucleare a Fukushima Cos’è il Giappone un anno dopo la multipla catastrofe dell’11 marzo 2011: terremoto, tsunami e crisi nucleare? Come fare a descrivere una intera nazione, un popolo e la sua reazione dall’interno, cercando di raccontare tutto?

Quando la visuale è troppo ampia, la cosa migliore da fare è focalizzarsi su un punto. Sembra questo l’obiettivo dei giapponesi e di come si sta reagendo e procedendo alla ricostruzione materiale e morale del paese. Anche noi scegliamo di guardare a una storia particolare, spostandoci a circa cento chilometri a nord di Fukushima Dai-ichi. La storia di cui si parla è quella del villaggio di Onagawa (???) nella prefettura di Miyagi (???): un paesino sull’Oceano Pacifico che, anche a causa della sua particolare conformazione geografica (un insediamento tra due colline), ha visto onde di circa 15 metri spazzare via tutto quello che c’era fino a 1 km nell’entroterra, e che oggi conta almeno 3000 dispersi.

In queste condizioni il villaggio si è subito trovato di fronte a vari problemi, tra cui la quantità incredibile di detriti sul terreno, un problema peraltro che accomuna tutte le zone colpite. Basti pensare che si calcola che il terremoto abbia provocato 25 milioni di tonnellate di detriti, cosa che potrebbe richiedere 100 anni per essere “ripulita”. E’ un problema che rende quasi impossibile cominciare il processo di ricostruzione nello stesso luogo dove i residenti erano soliti vivere.  Vai all’articolo completo la Bussola Quotidiana

Clicca qui per vedere le foto interattive spostando il cursore a destra e sinistra per confrontare le immagini satellitari prima e dopo il disastro.

Fukushima. Il bilancio degli errori dopo la catastrofe nucleare. Decine di migliaia di persone non torneranno più a casa.

Terremoto e tsunami in Giappone: le immagini dell’ 11-12 marzo 2011

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