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(ANSA) – TRENTO, 1 GIU – Per la prima volta una lince non dotata di radiocollare e’ stata fotografata in Trentino, grazie alla prontezza di riflessi di un fotografo naturalista, in contatto con il mondo venatorio locale (al quale ha poi reso disponibile l’immagine), che ha sorpreso un esemplare di lince (Lynx lynx) nel suo sito di riposo diurno. La foto e’ stata scattata di pomeriggio tra i rami di un abete rosso, in una giornata ventosa in una località sita all’interno dei confini del Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino. Il fotografo ha avuto la possibilità di scattare una sola immagine prima che l’esemplare si allontanasse tranquillamente dalla zona. La segnalazione costituisce la prima documentazione in Trentino della presenza della lince attraverso un’immagine fotografica. ciò che gli specialisti chiamano in linguaggio tecnico ‘hard fact’, ossia un’osservazione verificata ed inequivocabile riferibile ad una particolare specie. La segnalazione in questione è interessante, perché registra il ritorno della lince in un territorio del Trentino orientale frequentato dai primi anni Ottanta dello scorso secolo fino a poco più di un decennio fa. L’avvistamento fa seguito a quella di tracce e resti di predazione relativa ai Monti del Sole, nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi nell’aprile scorso. Nel Trentino occidentale, sul Gruppo del Brenta, è residente da ormai oltre due anni un maschio adulto di lince, chiamato B132 (recentemente ricatturato per sostituirne il radiocollare) e proveniente dalla Svizzera nord-orientale, dove è nato nel 2006.(ANSA).
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