Predazzo – Lunedì 16 dicembre 2013, alle ore 20.30 e seguenti, presso l’AULA MAGNA del…
«In questi giorni – ha detto il sindaco Maria Bosin – sarà recapitato alle famiglie un opuscolo esplicativo con il questionario: uno strumento semplice per sondare il punto di vista dei cittadini. Il voto sarà anonimo ma l’ufficio anagrafe eseguirà un controllo in maniera che non ci siano censiti che si rechino più volte al seggio. Per l’amministrazione comunale è un appuntamento importante. Ha valore non solo il risultato espresso dai cittadini, ma anche l’affluenza perché inaugura uno strumento che vorremmo utilizzare in seguito. Mi attendo quindi un buon successo dell’iniziativa».
Da tempo a Predazzo si discute sul completamento dello stadio del salto con la realizzazione del trampolino adatto agli atleti più giovani. Si tratta di riattivare la vecchia struttura, già operativa agli albori dello stadio, ma col tempo lasciata deperire. L’obiettivo era già stato proposto alla vigilia dei Campionati del Mondo, ma per questioni di tempistica non realizzato.
L’opera avrebbe un costo di 2 milioni e 400mila euro, coperti al 95% da un contributo provinciale. C’è poi il problema del mantenimento delle strutture (circa 200mila euro all’anno) affidato all’amministrazione di Predazzo ma con una compartecipazione della Provincia. A dicembre scade l’accordo di finanziamento congiunto e il sindaco Maria Bosin punta a rinnovare l’intesa con il minimo esborso per le casse comunali.
Nella stessa seduta il consiglio di Predazzo ha votato gli ultimi ritocchi al bilancio 2013. «Eravamo stati molto prudenti in fase di stesura del documento preventivo – spiega il sindaco – quindi nell’ultima seduta non abbiamo modificato più di tanto il bilancio comunale». Sono stati rinviati al 2014 due progetti abbastanza importanti. Il primo riguarda il percorso espositivo del museo geologico (800mila euro di investimento) e l’acquisizione di un’area a Bellamonte dove realizzare un parcheggio. Buoni gli introiti ottenuti dalle due centraline elettriche (+70mila euro) e dalla gestione del bosco (+30mila euro).
Sono cresciute invece le spese per il funzionamento dell’edificio comunale, di scuole e impianti sportivi. - Gilberto Bonani
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