Novità in arrivo alla Caserma della Scuola Alpina Guardia Di Finanza Predazzo. Nel giro di qualche…
PREDAZZO – Dal 9 settembre fino a Natale, le scuole medie di Predazzo saranno ospitate provvisoriamente presso il padiglione «Macchi» della Scuola Alpina della Guardia di Finanza, in attesa della conclusione dei lavori di ampliamento, ristrutturazione e messa a norma dell’edificio di via Vardabasso, iniziati in giugno. La conferma .. continua.. è venuta ieri pomeriggio alle 17, nel corso di una conferenza stampa convocata dalla dirigente dell’Istituto Comprensivo di scuola primaria e secondaria di primo grado di Predazzo, Tesero, Panchià e Ziano Candida Pizzardo , alla presenza dell’insegnante Francesca Guadagnini , dell’assessore comunale alla cultura Lucio Dellasega e dell’ingegner Felice Pellegrini , responsabile dell’Ufficio tecnico. Una decisione maturata ancora l’anno scorso, con la precedente amministrazione, e poi pienamente condivisa dalla nuova giunta, che ha giudicato questa soluzione la più adeguata e funzionale possibile. La caserma ospiterà le dieci classi previste per il prossimo anno scolastico (l’anno scorso erano nove ma diventeranno undici nel 2011 e dodici fra due anni) pari complessivamente a 226 alunni. Entro dicembre comunque, i lavori, attualmente in corso, nel pieno rispetto dei tempi, da parte della impresa Tecnotrento di Trento, dovrebbero essere terminati e quindi consentire l’occupazione del nuovo edificio subito dopo le vacanze natalizie. «Finalmente – ha sottolineato la professoressa Pizzardo – potremo disporre di una scuola media moderna e all’altezza, visto che l’edificio, nato tra l’altro con ben altre finalità, non era più in grado di rispondere alle crescenti esigenza didattiche di oggi». Ringraziando quindi il Comune, la Provincia (coprirà l’80% della spesa complessiva di 2,2 milioni di euro), l’Ufficio Tecnico e la Scuola Alpina (il comandante colonnello Secondo Alciati ed i suoi collaboratori) per la grande attenzione e sensibilità dimostrate: «Una disponibilità – ha commentato l’assessore Dellasega – che rinsalda ulteriormente i legami con la comunità locale proprio nell’anno in cui si celebra il 90° di vita e di storia di questa gloriosa istituzione». Ovviamente è stato necessario avere tutte le autorizzazioni del caso, per una serena convivenza tra la vita militare e quella scolastica, ma la soluzione trovata sembra ottimale. I ragazzi entreranno sia da via Fiamme Gialle (quelli che arrivano in pullman da Ziano) che da via San Nicolò, con l’assistenza ed il controllo del personale della Guardia di Finanza, ed all’interno dovranno essere seguite alcune norme comportamentali specifiche, per ridurre al minimo i possibili disagi. In questo senso, una informativa con i dettagli sta per arrivare a tutte le famiglie.
Mario Felicetti
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