Predazzo, avvisi della Parrocchia 17/24 maggio

Da PredazzoBlog.it il 16 maggio 2015

Si ricorda la celebrazione feriale della S. Messa tutti i giorni ad ore 8.15 e la recita del S. Rosario tutte le sere ad ore 20.00

Alla celebrazione del Rosario sono invitati anche bambini e ragazzi come già ricordato

Siamo nella novena di Pentecoste, la novena dello Spirito Santo; anche noi ci prepareremo a questa solennità con un triduo particolare: giovedì e venerdì dopo la S. Messa delle 8.15 e sabato dopo la S. Messa delle ore 20.00 seguirà l’esposizione eucaristica con un momento forte di adorazione e invocazione allo Spirito santo, che si concluderà con la Benedizione solenne

Domenica prossima, solennità di Pentecoste, si conclude l’anno catechistico; ad ore 15.30 all’auditorium della Casa della Gioventù ci sarà lo spettacolo dei bambini e ragazzi dell’oratorio dal titolo “W DON BOSCO”; a seguire alle ore 18.00 la s. Messa conclusiva per tutti i bambini e ragazzi della catechesi (che non sia l’ultima raccomanda don Giorgio)

Al termine della S. Messa delle ore 10.00 sul sagrato della chiesa il gruppo missionario parrocchiale, aderendo all’iniziativa promossa a sostegno dell’attività missionaria diocesana, propone l’acquisto di un chilo di riso, il cui ricavato andrà a sostegno delle necessità delle popolazioni del Nepal colpite dal terremoto unitamente alle offerte raccolte durante la S. Messa

Noi cristiani iracheni soffriamo, voi dormite

Giovedì 14 maggio, Douglas Al Bazi, sacerdote iracheno della diocesi di Erbil, nel Kurdistan, ha incontrato gli studenti del Liceo don Gnocchi di Carate Brianza. Tempi.it vi ha già raccontato l’incredibile vicenda di questo sacerdote, in prima linea oggi nella difesa dei cristiani perseguitati dallo Stato islamico. Come ricorderete, padre Bazi ha vissuto sulla sua pelle questa persecuzione in modo traumatico. Nel 2006 fu rapito per nove giorni dai terroristi islamici, che lo torturarono e poi lo lasciarono andare dopo il pagamento di un riscatto.

Padre Bazi non ha abbandonato l’Iraq e della situazione del suo paese ha parlato con gli studenti italiani, rispondendo alle loro domande (qui una cronaca dell’incontro). Nel video che vi mostriamo abbiamo scelto un passaggio del suo lungo intervento.

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