GIOVEDI 19 GENNAIO | ORE 17.00 Auditorium L. Canal | Tesero SICUREZZA ALIMENTARE E TUTELA DEI…
E’ stata firmata oggi dal presidente Ugo Rossi un’ordinanza urgente , diventa ufficiale in tutto il territorio provinciale al di fuori del perimetro dei centri abitati il:
«Divieto di accendere e lanciare fuochi di artificio, sparo di petardi, scoppio di mortaretti e razzi».
Il tutto con decorrenza immediata, quindi a partire da oggi.
La multa prevista per i trasgressori va dai 100 ai 600 euro.
I motivi dell’ordinanza sono due: in primo luogo, «la situazione di eccezionale siccità nei boschi e nei pascoli».
In secondo luogo la presenza nel periodo di fine anno di numerosi turisti anche nelle zone esterne ai centri abitati.
Petardi e fuochi d’artificio potrebbero quindi incidere sulla sicurezza dei cittadini e degli animali domestici e selvatici, causando pericoli e ingenti danni.
Il presidente conclude sottolineando la competenza dei sindaci ad adottare provvedimenti anche nei centri abitati.
Ricordiamo che la conferenza mondiale sul clima che si è svolta a Parigi impone a tutti noi di dare un contributo per la protezione dell’ambiente.
Molteplici sono le ragioni che spiegano perché è sensato e doveroso evitare l’uso di effetti speciali di natura pirotecnica. I fuochi d’artificio sono considerati una fonte non irrilevante di polveri sottili. Nella notte di Capodanno i relativi valori vengono superati abbondantemente.
A pagarne le conseguenze sono soprattutto i neonati, i bambini più piccoli e le persone affette da malattie respiratorie. I fuochi liberano nell’aria grandi quantità di composti di zolfo, ossidi di azoto, monossido di carbonio e anidride carbonica.
Inoltre si disperdono nell’ambiente anche composti di piombo altamente nocivi così come altri metalli pesanti e il cancerogeno esaclorobenzene.
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