Fiemme e Fassa Nuovi progetti in campoIl Centro aiuto alla vita sostiene le donne in…
“Se non puoi essere un pino sul monte, sii una saggina nella valle, ma sii la migliore, piccola saggina sulla sponda del ruscello.
Se non puoi essere un albero, sii un cespuglio.
Se non puoi essere un’autostrada, sii un sentiero.
Se non puoi essere il sole, sii una stella.
Sii sempre il meglio di ciò che sei.
Cerca di scoprire il disegno che sei chiamato ad essere.
Poi mettiti con passione a realizzarlo nella vita.”
Martin Luther King
La marcia di avvicinamento alla Marcialonga di Fiemme e Fassa del 29 gennaio prossimo prosegue a spron battuto, il comitato organizzatore si può dire quasi a metà dell’opera. Per quanto riguarda la pista sono circa 30 i chilometri totali già completati, 15 in Val di Fiemme, con la scia innevata da Molina a Predazzo già in funzione, ed in Val di Fassa in vari tratti come Mazzin, Canazei e l’anello da Soraga a Vigo di Fassa, tutti a disposizione degli appassionati di sci di fondo. In attesa dello svolgimento della 44.a edizione, Marcialonga ha deciso di continuare la propria partnership con il CeRiSM, il centro di ricerca “Sport, Montagna e Salute” dell’Università degli Studi di Verona, unione finalizzata allo studio degli aspetti più curiosi dello sci di fondo nel progetto “Marcialonga Science”.
Una collaborazione che ha portato alla pubblicazione di due articoli scientifici accettati da riviste internazionali indicizzate, oltre ad una presentazione orale esposta al congresso internazionale ICSS 2016 (principale convegno sulla scienza applicata agli sport invernali a livello mondiale). Lo scorso anno sono stati intervistati più di 1500 concorrenti della Marcialonga, andando ad indagare alcuni aspetti riguardanti l’allenamento fisico e mentale dei fondisti, mentre in vista della prossima edizione Marcialonga Science approfondirà aspetti biomeccanici legati all’affaticamento, nonché dettagli tecnici della sciata su neve e su skiroll. Lo staff del CeRiSM lo spiega in maniera dettagliata: “In occasione della Marcialonga 2017 proporremo uno studio cinematico atto a valutare se e come si modifichi la cinematica della scivolata spinta su neve in situazione di “freschezza muscolare” e in situazione di affaticamento.
Per fare questo è nostra intenzione individuare due tratti di percorso con le stesse caratteristiche di pendenza, uno nella prima parte del tracciato ed uno poco prima della “salita della Cascata”. La tecnica della scivolata spinta, intesa come analisi di angoli articolari, spostamento del centro di massa ed energie associate al movimento del centro di massa stesso, potrà essere così caratterizzata in funzione della fatica, evidenziando le differenze esistenti tra uomini e donne e tra gruppi di diverso livello di performance. Inoltre, proporremo per il secondo studio un’analisi biomeccanica integrata, per comparare le differenze cinematiche, dinamiche e neuro-muscolari della sciata su neve rispetto alla sciata su asfalto con skiroll”.
Un’altra iniziativa a cui Marcialonga tiene molto è il progetto ‘borse di studio’. Marcialonga vuole dare un forte segnale di ringraziamento al popolo di Fiemme e Fassa e alle genti che l’hanno resa grande, persone indispensabili per una perfetta riuscita della Marcialonga invernale, della Cycling Craft e della Running Coop, oltre a tutti i tifosi ed i semplici appassionati che seguono gli eventi. Per questo il comitato organizzatore si fa forte di un’iniziativa che vuole spronare i giovani di Fiemme e Fassa ad impegnarsi sempre al massimo delle proprie possibilità nelle attività scolastiche, sportive e di volontariato.
Per l’anno scolastico 2016/2017 la Marcialonga ha deciso di riconoscere ai giovani più meritevoli frequentanti gli istituti superiori ben quattro borse di studio del valore di 1.000 euro cadauna per la partecipazione alle spese scolastiche. Gli istituti coinvolti saranno naturalmente quelli di Fiemme e Fassa: “La Rosa Bianca” con sede a Cavalese e Predazzo, il “Centro di Formazione Professionale ENAIP” di Tesero e la scuola secondaria di secondo grado “Giuseppe Soraperra” di Pozza di Fassa.
I requisiti per partecipare all’iniziativa ed ottenere il contributo sono i seguenti: essere residente in Val di Fiemme o Val di Fassa, frequentare gli Istituti Superiori delle due valli sopra menzionati, non aver conseguito ritardi né bocciature nel corso di studi di scuola media superiore, avere dei buoni risultati in qualsiasi disciplina sportiva praticata al di fuori dell’orario scolastico, aver fatto esperienza scuola/lavoro con opportuna valutazione, dimostrare sensibilità ed impegno in una qualsiasi attività di volontariato.
“L’invito è quindi rivolto a tutti gli studenti di Fiemme e Fassa che si impegnano con dedizione e passione nello studio, nello sport e nel volontariato. Le borse di studio ai quattro vincitori verranno consegnate in occasione dell’elezione della Soreghina 2018”, sottolinea il comitato organizzatore della Marcialonga guidato dal direttore generale Gloria Trettel e dal presidente Angelo Corradini, uno staff sempre attento agli sviluppi “sociali” delle proprie Valli e ad incentivare i giovani a dare il meglio di loro stessi, nella vita come nello sport. Info: www.marcialonga.it
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