PREDAZZO. E’ positivo il bilancio 2010 dei Nu.vo.la di Fiemme, che hanno tenuto a Predazzo l’assemblea annuale. Il presidente Sergio Demattio ha salutato il sindaco Bosin, il presidente provinciale Mattei e il presidente Bim Benedetti. Dopo la nomina del presidente di assemblea nella persona del vicesindaco Renato Tonet e del segretario, il mandamentale degli alpini Elio Vaia, il capo Nuvola ha ricordato che dopo gli interventi dei componenti dell’associazione in Abruzzo nel 2009, il 2010 è stato un anno di relativa calma, anche se ci sono stati nel Trentino e nell’Italia situazioni che hanno messo ancora una volta in rilievo la fragilità del nostro territorio. A novembre, ha ricordato Demattio, nelle province di Vicenza e Treviso le esondazioni di fiumi e torrenti hanno messo in ginocchio l’economia di interi paesi, ma non è stata mobilitata la Protezione civile di Trento. In occasione della colata di fango e detriti a Campolongo sull’Altopiano di Pinè era intervenuta per altro la Protezione civile della Valsugana. L’attività del gruppo dei Nu.vo.la di Fiemme, che è costituito da 32 elementi (23 maschi e 9 femmine) con la presenza di 18 alpini si è incentrata in parte sulla sistemazione della sede. Nel 2010 sono state prestate ben 21 giornate lavorative con 13 volontari. Ora la cucina è perfettamente a norma e con tutte le apparecchiature e impiantistica rispondente alle norme vigenti in fatto di sicurezza. Il presidente ha colto l’occasione per ringraziare tutti i volontari e le volontarie per il loro lavoro e dedizione che ha permesso di migliorare sensibilmente il decoro della sede.
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