Si ricorda la celebrazione feriale della S. Messa ad ore 17.00 presso la Casa di Riposo e la recita del S. Rosario tutte le sere ad ore 20.00: domani (lunedì) nella chiesetta del cimitero e gli altri giorni in chiesa
Alla celebrazione del S. Rosario del venerdì sono particolarmente invitati anche bambini e ragazzi, come già ricordato
Martedì ad ore 19.00 all’oratorio riprende l’appuntamento settimanale per i giovani delle superiori
Suor Antonietta, partita per la sua missione, ringrazia tutti per la solidarietà avuta e chiede di tenerci uniti a lei e ai suoi brasiliani con la preghiera
Proposta per i giovani!
Ciao carissimo/a ti proponiamo questa serata aperta a tutti, abbiamo bisogno delle tue intuizioni, idee e quant’altro per inventare insieme il percorso che faremo in amicizia il martedì. La tua presenza al primo incontro è importante poi decidi tu !!!!
Ti aspettiamo ciao
Varsavia, 7 ott. (askanews) – Migliaia di cattolici polacchi hanno formato oggi catene umane lungo i confini del Paese, recitando il rosario e pregando Dio perchè “salvi la Polonia e il mondo”.
“Il rosario alle frontiere” è un’iniziativa di preghiera puramente religiosa agli occhi dell’episcopato, ma per i più conservatori e per numerosi partecipanti, la recita del rosario è ritenuta un’arma spirituale contro l’islamizzazione della Polonia e dell’Europa. Obiettivo dell’iniziativa era aveva il maggior numero possibile di punti di preghiera lungo i circa 3.511 chilometri dei confini polacchi con Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ucraina, Bielorussia, Lituania, Russia e Mar Baltico
In mare, i marinai delle barche da pesca si sono uniti alla preghiera. Sui fiumi, kayak e barche a vela hanno formato delle catene, secondo i media statali che hanno seguito l’evento. Durante la messa trasmessa in diretta dall’emittente cattolica conservatrice Radio Maryja, l’arcivescovo di Cracovia, Marek Jedraszewski, ha invitato a pregare “per le altre nazioni europee, perchè capiscano che bisogna tornare alle radici cristiane perchè l’Europa rimanga l’Europa”.
Anche in Italia “Un muro di persone reciterà il Rosario (e digiunerà) su tutto il territorio della nostra Nazione”.
AIASM (Associazione Italiana Accompagnatori Santuari Mariani) seguendo gli insegnamenti di Maria e seguendo il bellissimo esempio dei fratelli polacchi, il 13 ottobre alle ore 17.30 indice la più potente iniziativa per la pace: “il digiuno e la preghiera del Santo Rosario”.
Su tutto il territorio Nazionale ogni uomo/donna di buona volontà si rechi quindi nella propria Parrocchia e/o crei gruppi di preghiera con la stessa intenzione dei fratelli Polacchi: “Chiedere alla Madonna di salvare l’Italia e l’Europa dal nichilismo islamista e dal rinnegamento della fede cristiana”.
La Recita del Rosario comincerà alle ore 17.30, il digiuno a pane ed acqua (come chiede Maria) tutto il giorno… Chi non può digiunare ricordi che può fare rinunce.
Anche in Italia si richiede di essere in stato di grazia (previa confessione sacramentale).
MA PERCHE’ PROPRIO IL ROSARIO ED IL DIGIUNO?
La Madonna ci insegna che il Rosario è la più potente arma contro il male e con il digiuno si possono fermare anche le guerre e gli eventi naturali.
Quindi nel suo centenario dalle Apparizioni di Fatima imploriamo proprio questo e venerdì 13 ottobre 2017 alle ore 17.30, uniti, eleviamo al cielo le nostre preghiere.
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