PREDAZZO. Ammonteranno anche quest'anno a 140 euro le regalie che i 759 Vicini della Regola Feudale…
PREDAZZO – Stanno proseguendo in maniera positiva i lavori di ristrutturazione e restauro conservativo di «Maso Coste» a Predazzo. La struttura, di proprietà della Regola Feudale, si trovava da tempo in condizioni di degrado e quindi il consiglio aveva deciso, ancora l’anno scorso, di provvedere ad un suo risanamento radicale. Lo stato dei lavori è stato illustrato nell’ultima seduta di lunedì scorso dal regolano Giacomo Boninsegna , il quale ha presentato anche una serie di varianti in corso d’opera che dovranno ora essere sottoposte al vaglio della Tutela del Paesaggio per la necessaria approvazione. Intanto comunque si procede speditamente: è stato rifatto il solaio dell’interrato, dove va sistemata la scala di accesso; al piano terra si provvederà alla posa in opera di una pavimentazione mediante un acciottolato immerso nel cemento, mentre rimane come è attualmente la cucina e sarà invece trasformata in un locale unico (15 metri quadrati) la stanza interna attualmente divisa in due, con un’entrata indipendente per l’accesso ai bagni e con la sostituzione di quattro travi; al primo piano, si prevede di demolire il solaio e di sostituire il poggiolo in legno, mentre sopra il timpano saranno realizzati dei fori per dare maggiore luce all’interno. Sono inoltre in corso i rilievi per provvedere alle sistemazioni esterne. Intanto, il consiglio ha parlato anche del futuro utilizzo dell’edificio, con l’incarico alla commissione istituzionale interna di provvedere alla stesura di un Regolamento che ne chiarisca le finalità, legate a motivazioni di carattere sociale, didattico/educativo e forestale. La gestione sarà affidata ad un’associazione del paese, che dovrà impegnarsi a garantire anche la manutenzione degli spazi esterni, mentre la cucina e la stanza adiacente potranno essere utilizzate dai «vicini» che ne faranno richiesta. Il Regolamento sarà discusso e approvato nei prossimi mesi. Nel corso della seduta, si è poi parlato di legname. L’ultima asta del 19 giugno è andata molto bene, con 270 metri cubi venduti ad un prezzo medio di 98 euro, altri 1000 metri cubi sono stati martellati recentemente dalla Forestale ed ulteriori 600 circa lo saranno venerdì prossimo 10 luglio. Per quanto riguarda la viabilità forestale, il tecnico Giovanni Martinelli di Cavalese è stato incaricato di predisporre il progetto del primo tratto (circa 1.500 metri lineari) della nuova strada «Col dei Tori», che collegherà la zona di «Praconè» con «Valsorda», al servizio di un’ampia e qualitativamente importante zona boschiva. Costo dell’incarico 7.880 euro, compreso lo «studio di incidenza» richiesto dalle nuove normative, tenuto conto che la zona è inserita nel Sic (Sito di Interesse Comunitario) del Latemar. L’intervento comporterà una spesa presunta di 78.000 euro. Il secondo tratto (500 metri), più corto ma più impegnativo, verrà progettato e realizzato più avanti. Se la burocrazia non ci metterà ancora una volta lo zampino, i lavori dovrebbero partire nel 2011. In chiusura, il consiglio ha deliberato di aderire al progetto provinciale che prevede la costruzione di un asilo prefabbricato in Abruzzo. La struttura costerà 120.000 euro, 95.000 dei quali coperti dalla stessa Provincia, gli altri dalla Regola, che ha così confermato la propria sensibilità nei confronti delle popolazioni colpite dal terribile sisma del 6 aprile. Ricordiamo per concludere che sono stati iscritti nel libro matricola due nuovi «vicini», Walter e Billy Demartin , eredi maschi del padre Wolfango, scomparso pochi mesi fa.
MARIO FELICETTI
Questo articolo è già stato letto 4870 volte!