Estate Baby, Estate Ragazzi ed Estate Sport: tornano anche quest’anno le tradizionali proposte estive della…
Dopo la prima gara andata deserta, la Comunità di Valle ci riprova: c’è tempo fino alle ore 12 del 25 febbraio per presentare la proposta economica e organizzativa per il progetto sperimentale di accompagnamento allo studio.
Progetto che, dopo la sospensione degli ultimi anni, l’ente, in via sperimentale, vorrebbe far ripartire per coprire il secondo quadrimestre di quest’anno scolastico e del prossimo. Le attività pomeridiane di aiuto allo studio saranno indirizzate agli studenti che ne avranno maggiore necessità (individuati dalle scuole), per una disponibilità di 44 posti totali per gli Istituti Comprensivi di Cavalese (sede di Cavalese) e Predazzo (sedi di Predazzo e Tesero) e 36 per l’Istituto di Istruzione La Rosa Bianca. Il servizio dovrà essere svolto per almeno due giorni alla settimana, con durata di almeno 3 ore, presso ognuna delle cinque sedi scolastiche coinvolte, per tre mesi durante ognuno dei due anni scolastici.
Gli istituti scolastici metteranno a disposizione gratuitamente gli spazi necessari e provvederanno, a loro spese, a riscaldamento, illuminazione e pulizie dei locali. Rispetto al primo bando, questo secondo bando, relativamente all’Istituto Comprensivo di Cavalese, non prevede l’intervento specifico per gli studenti di famiglie straniere, in quanto il relativo servizio viene finanziato da Cinformi (il Centro informativo per l’immigrazione): i 3.000 euro previsti per questo intervento andranno, pertanto, ad incrementare il budget del progetto di “Aiuto allo studio”. Per le famiglie degli studenti che saranno ammessi, è prevista una quota forfettaria mensile di 50 euro, con un introito stimato in circa 11.000 euro.
Il resto del costo del servizio, che per il biennio non dovrà superare i 47.000 euro complessivi, sarà coperto dai Comuni di Fiemme per 26.000 Euro (in base a una quota fissa e una variabile sulla base della provenienza dei frequentanti) e dalla Comunità Territoriale della Val di Fiemme per 10.000 euro. Potranno usufruire dell’iniziativa anche gli studenti fassani frequentanti gli istituti di Fiemme: in quel caso, il Comun General de Fascia coprirà il costo relativo alla quota variabile.
In attesa di vedere se questa volta associazioni, cooperative o società interessate presenteranno una loro offerta, l’assessore competente dalla Comunità di Valle, Silvano Longo, dice: “Mi auguro che questa seconda gara d’appalto abbia un esito positivo, perché sono convinto che il servizio di accompagnamento allo studio sia un valido supporto alle esigenze famigliari del nostro territorio e della realtà sociale che stiamo vivendo. Il fatto stesso che il progetto sia stato condiviso da tutte le municipalità della Valle e messo a punto grazie alla collaborazione degli insegnanti è la dimostrazione di quanto sia diffuso e sentito il bisogno di sostenere i ragazzi e le loro famiglie”.
Questo articolo è già stato letto 32946 volte!