... then your children will be next”. (E se potete tollerare tutto questo, poi i…
Donna Assunta Almirante ha querelato Roberto Benigni. Il motivo della pesante decisione di donna Assunta, una poesia scritta dall’attore toscano su Giorgio Almirante. Ma lasciamo parlare donna Assunta: “ quel signore deve vergognarsi, si dice cristiano, legge il Paradiso di Dante, ma merita l’inferno, altro che il Paradiso”. Donna Assunta ma che cosa la ha fatta andare su tutte le furie?: “ quel Tizio, neppure voglio nominarlo, ha scritto una lirica su mio marito piena di maledizioni dirette a lui e ai suoi genitori, una assurdità volgare e farneticante, contraria ad ogni etica e ad ogni morale. Ma la colpa non è solo di Benigni ,quanto di un sistema mediatico che ha fatto diventare quel presunto attore molto più grande di quel che è. Gode di una fama immeritata, figlia del regime”. In che senso, per lei vive di una fama immeritata?: “ secondo lei fa ridere o è un comico di alto livello, colui il quale tocca i genitali a …
… Pippo Baudo o mette la mano sotto la gonna della Carrà? E’ il trionfo della volgarità”. In una intervista di qualche tempo fa, il Maestro Franco Zeffirelli lo ha definito fenomeno da baraccone e interprete ufficiale non autorizzato di Dante: “ sono totalmente d’accordo con Zeffirelli. Ritengo che Benigni sia stato sopravvalutato, un comico del regime di sinistra e guai a criticarlo, si ribellano i paladini del pensiero unico”. Donna Assunta se la prende con la Tv in generale: “ guardi che Benigni gode e si beneficia di un sistema televisivo nella gran parte marcio, che propone falsi modelli. Prenda il Grande Fratello che ammicca alla prostituzione, o le novelle che incitano all’adulterio e minacciano la famiglia. Insomma la Tv ci inonda di cose assurde e di bassa qualità”.
Ma la Chiesa o esponenti di essa, compresi alcuni giornali vicini alla gerarchia cattolica, hanno lodato Benigni: “ Benigni tutto può definirsi meno che cristiano. Guadagna una barca di soldi ,ha compensi miliardari, faccia delle opere di bene se ne è capace”.
Le dicevamo delle lodi di alcuni esponenti cattolici: “ possono sbagliare. Come valutano uno che maledice un morto? Ricordo che un vero cattolico deve rispettare la pietà dei defunti, almeno quella se non ne condivide le idee. Insomma non è degno di definirsi cristiano. Ma la Chiesa e certi esponenti che si sono sperticati in elogi e battimani grideranno e strepiteranno nel giorno in cui attaccherà loro, e già lo fa anche subdolamente”.
Poi rivolge un invito alla Chiesa cattolica: “ penso e temo che abbia perduto il controllo sulle famiglie, che quasi abbia rinunciato a vigilare. Vedo e sento una Chiesa quasi rassegnata e ripiegata su sé stesso e vittima del modernismo che ha sbaraccato la sana tradizione. Ormai non ci resta che sperare e credere nel Papa Benedetto XVI, un baluardo della sana fede e della tradizione. Il declino della Chiesa cattolica è iniziato nel giorno in cui è passata la legge sul divorzio,un disastro annunciato e in un certo senso auspicato da circoli cattolici progressisti”.
Un’ultima parola su Benigni?: “ ora spero che lo valutino da cittadino senza il condizionamento del nome. Ma è indegno lanciare maledizioni ad un morto, arrosisca”.
Bruno Volpe (Pontifex)
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