Da quando la Marcialonga è entrata nel centro di Predazzo possiamo dire che è entrata…
La bandiera della candidatura olimpica Milano-Cortina 2026 verrà consegnata ai sindaci di Predazzo, Tesero e Baselga di Pinè in occasione della Marcialonga. Domenica 27 gennaio alle 7.44 il vessillo partirà da Moena (in diretta Rai) per arrivare a Predazzo nella tarda mattinata.
Qui, in piazza, presso l’arrivo della Marcialonga Light, la bandiera verrà consegnata alla sindaca Maria Bosin. A seguire, lungo il percorso della granfondo, anche i primi cittadini di Tesero Elena Ceschini e di Baselga di Pinè Ugo Grisenti attenderanno l’arrivo dello stendardo.
A portare la bandiera lungo i 70 km della Marcialonga saranno quattro campioni italiani, tutti vincitori di medaglie d’oro ai Giochi Olimpici, in quattro discipline molto diverse: Cristian “Zorro” Zorzi, oro nella staffetta 4X10 a Torino 2006, Paolo Bettini, primo nella corsa in linea maschile di ciclismo ad Atene 2004, Antonio Rossi, due ori nella canoa K1 e K2 ad Atlanta 1996 e Juri Chechi, oro agli anelli ad Atlanta 1996. Una staffetta speciale che vedrà “Zorro” partire dalla “sua” Moena; a Canazei si unirà a lui Bettini.
I due campioni saranno attesi a Predazzo da Antonio Rossi e a Molina da Yuri Chechi. I quattro affronteranno poi l’ultimo tratto di gara per tagliare insieme il traguardo di Cavalese.
“Da sempre il passaggio dei concorrenti della Marcialonga è festeggiato da tantissimi spettatori. Quest’anno l’arrivo della bandiera della candidatura olimpica sarà un ulteriore motivo per essere presenti a bordo pista.
Invitiamo, quindi, i cittadini ad aspettare insieme l’arrivo dello stendardo in piazza”, commentano la sindaca Maria Bosin e l’assessore allo Sport Giovanni Aderenti. – Monica Gabrielli
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