Lo ha annunciato il sindaco di Predazzo nell'incontro con la popolazione di Bellamonte. Dopo la…
Partiranno lunedì 18 aprile 2016 i lavori di realizzazione della nuova galleria di Forte Buso.
Le opere sono state presentate martedì scorso nell’incontro pubblico in municipio alla presenza della sindaca di Predazzo Maria Bosin, dell’assessore provinciale Mauro Gilmozzi e dell’ing. Mario Monaco. Soddisfazione per la partenza dei lavori, mettendo subito in conto l’inevitabile disagio per la viabilità che subirà delle modifiche ma che dovrebbe comunque garantire la possibilità per i pendolari di spostarsi.
La galleria attraverserà il versante franoso che incombe sulla strada statale 50, creando con la sua instabilità e i suoi smottamenti disagi alla circolazione, chiusa a volte anche per interi mesi per consentire i lavori di messa in sicurezza della zona. L’ultimo episodio franoso si è verificato pochi giorni fa.
Il progetto della Provincia (che avrà un costo totale di 9.200.000 euro, di cui 6.260.000 a base d’appalto) prevede una galleria di 575 metri. La prima trance dei lavori con i due imbocchi è già stata realizzata e si tratta quindi di proseguire con lo scavo vero e proprio.
Lunedì 18 aprile inizio lavori fino ai primi di luglio dove ci sarà la sospensione per la stagione turistica estiva e riprenderanno il 4 settembre e proseguiranno fino a fine lavori per un massimo di 80 giorni.
Durante la prima fase aprile/luglio, il traffico verrà gestito a senso unico alternato regolato da semaforo. Dal 4 di settembre, alla ripresa dei lavori si comincerà a utilizzare l’esplosivo per lo scavo della galleria, la Statale 50 verrà chiusa completamente in prossimità del cantiere e la circolazione sarà deviata sul Passo San Pellegrino. Per pendolari autorizzati e mezzi di soccorso sarà disponibile la strada forestale di Cheta/Carigole/Val dei Buoi ad orario e con l’accompagnamento delle Forze dell’Ordine.
Entro fine aprile 2016, ogni operatore o pendolare interessato al transito può proporre al Comune di Predazzo le proprie fasce orarie predilette che verranno poi concertate fra la provincia, il comune e le forze dell’ordine in vista della definizione degli orari definitivi.
Questo perchè i transiti verranno effettuati esclusivamente con scorta da parte delle Forze dell’Ordine per ragioni di sicurezza.
Indicativamente vi saranno 3 fasce orarie di aperture in senso unico alternato, una la mattina presto, una verso mezzogiorno e una in serata.
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