DAI NOSTRI PASSI UNA LUCE PER TOLEZA – ” In Cammino dal Cristo degli abissi…
Di Pino Dellasega - I pochi metri che percorre in aria il pezzo di dolomia del Castellazzo prima di entrare per sempre nelle acque della baia di San Fruttuoso, sono sufficienti per far partire quell’onda ecocentrica che nessuno più riuscirà a fermare.
Il cammino dal Cristo degli Abissi al Cristo pensante delle Dolomiti è partito e con lui migliaia di passi hanno percorso sentieri, migliaia di cuori hanno battuto al ritmo della passione edell’amicizia, migliaia di strette di mano hanno consolidato nuove e vecchie amicizie, migliaia di voci hanno fatto capire che si può ancora camminare per amicizia e solidarietà.
Il cammino ha attraversato l’Italia, tra bellezze naturalistiche e artistiche ma anche tra le macerie di quelle chiese spezzate dal terremoto, con la speranza che non ha mai smesso di pulsare nel cuore degli italiani. Abbiamo camminato con il sole, con il vento, con la pioggia, attraversato arcobaleni dai colori più belli, le nostre divise si sono tinte, di verde, giallo, bianco, ma alla fine, lungo la salita dolomitica al Cristo pensante, si sono trasformate nel colore della passione. La piccola onda di San Fruttuoso era diventata una splendida onda di colore rosso che per un giorno ha avvolto il Castellazzo in tutta la sua bellezze. Il verde dei pascoli, il bianco marmo del Cristo pensante e il rosso intenso delle divise degli istruttori della Scuola Italiana, per un istante hanno disegnato la bandiera tricolore, che orgogliosa ha sventolato sulla cima.
Le toccanti parole del “Signore delle Cime”, cantate in modo solenne dal (..continua clicca su leggi tutto)Coro Sass Maor di Primiero hanno rafforzato lo spirito puro e sincero che lega la gente di mare e montagna e hanno strappato più di una lacrima di composta e sincera commozione ai presenti.
Commozione che si sentiva nell’aria anche nel ricordo di Cristiana, l’amica del Cristo pensante e mia, che un brutto male ci ha strappato, ma la sua voce di quando cantava l’Ave Maria, lassù, con l’aquila che girava sulle nostre teste, si poteva ancora sentire se solo si chiudevano gli occhi.
Il primo cammino è stato una festa dell’amicizia, il secondo sarà certamente qualche cosa di più…. Qualche cosa che oltre al cuore ti prende anche l’anima….
Ringrazio tutte le persone che hanno partecipato al Cammino, Anna Sessi per la maestosa regia del Cammino, tutti gli istruttori della Scuola Italiana che hanno partecipato e camminato nel grido della speranza e della solidarietà.
Arrivederci alla seconda edizione del 2013 che partirà, questa volta dal Cristo pensante il 22-23 giugno per concludersi nel golfo di San Fruttuoso il 28-29 settembre 2013.
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