Si è tenuto ieri sera a Predazzo l'incontro pubblico sul tema: Centro del Salto, analisi…
Conveniamo che la realizzazione del K66 non sia una semplice questione di puntiglio, quanto un’esigenza fondata ed un naturale completamento di una struttura unica per potenzialità e per rilevanza sportiva.
Il vulnus per noi resta quello non tanto del completamento dell’opera, pur in presenza di un investimento di ulteriori 2,5 milioni di euro, (anche se coperti con un intervento della PAT fino al 90/95%), quanto quello della gestione futura dell’impianto, che deve essere posto in carico a tutti gli Enti interessati, Provincia, Comitato Mondiali, FISI, etc..
Chiediamo in modo perentorio che una struttura costata nel corso degli anni oltre 60 milioni di euro sia a beneficio di una quota maggiore della nostra comunità e che non sia finalizzata solo alla realizzazione periodica di grandi eventi.
Non si individua ad oggi il disegno finale che questo centro dovrà avere.
Quand’è che potremmo ritenerlo, strutturalmente, finito?
Ogni uno, due anni scopriamo che in realtà gli manca un elemento vitale.
Ma se il trampolino k66 era, ed è, di vitale importanza per il centro, forse non sarebbe stato opportuno dare a questo una priorità maggiore rispetto ad altre opere, che una volta terminato l’evento mondiali risultano inutilizzabili?
Da questo punto di vista chi ha definito e programmato l’evento ha fatto più di un errore clamoroso.
La lista Predazzo Democratica si era fatta promotrice di un’azione di forza alla vigilia dei mondiali, chiedendo una diversa gestione del Centro. Purtroppo la maggioranza consiliare non ha inteso cogliere quell’occasione strategica, salvo oggi proporre in modo estemporaneo un ipotetico referendum che non si capisce se dovrà vertere sulla realizzazione del K66 piuttosto che sul futuro dell’intera struttura.
Per questo chiediamo all’amministrazione comunale di inserire nel prossimo consiglio comunale un punto specifico all’ordine del giorno perchè ci chiarisca sulle strategie che intende perseguire.
Chiediamo alla Dolomitica di superare un documento condivisibile ma parziale proponendosi come partner gestionale capace di mettere in campo il know how dovuto per il successo di questa struttura.
24.09.2013 La lista Predazzo Democratica
Seppur datata questa lettera ci è pervenuta oggi e sicuramente avrà delle risposte nella serata di lunedì 4 novembre:
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