La Val di Fiemme vince il Dolomiti Super Summer 2015

Da PredazzoBlog.it il 30 settembre 2015

Per il secondo anno consecutivo, il video della Val di Fiemme vince il Primo Premio del concorso Dolomiti Super Summer 2015, indetto da Dolomiti Superski con il tema:“ CAPTURE YOUR THRILLS”. In giuria il Trento Film Festival.

Il concorso mirava a mettere in sana competizione le Valli Dolomitiche per raccontare in 60 secondi il loro angolo di paradiso

“Capture your thrills”: era questa la call to action lanciata quest’anno dal comitato organizzatore di Dolomiti Super Summer 2015 .

Durante l’estate sono stati quindi realizzati 12 video per 12 valli, dove operatori, attori e registi si sono sbizzarriti nell’esprimere in 1 solo minuto quanto di più bello ed emozionante potevano comunicare al mondo riguardo al loro territorio.

Il video vincitore è stato girato nei pressi di Bellamonte di Predazzo, con la regia di Federica Cerri. Immagini e montaggio sono stati realizzati da Dolomiti Tv con Graziano Bosin, Manuel Morandini e Silvano DeMarco.

Secondo classificato dopo Fiemme il video della Val Gardena, seguito a da Val di Fassa e Alpe di Siusi.

premiazione%202 La Val di Fiemme vince il Dolomiti Super Summer 2015 Nella giornata di ieri c’è stata la premiazione a Bolzano durante l’edizione autunnale del Trento Film Festival della Montagna, dove è stato proclamato il video vincitore, dal titolo:

“OGGI DIRIGO IO”

Sinfonia improvvisata fra gli alberi della musica della Val di Fiemme.

Ispirato alla Sinfonia N° 2 “Under the trees’ voices”, che Ezio Bosso ha composto per gli alberi della musica della Val di Fiemme. Il video “Oggi dirigo io” racconta il fantasioso virtuosismo di un piccolo esploratore che resta inebriato dai suoni della foresta di abeti.

È la storia di un bambino, interpretato da Marco Varesco, che si inoltra nel bosco. I genitori, Elisabetta Rossi e Adriano Varesco, lo seguono incuriositi. “Tac tac tac”, un suono improvviso accende la fantasia del giovane esploratore. Sono i colpi di un picchio, ma sembrano i colpi della bacchetta di un direttore d’orchestra. In un attimo il bimbo, sale su un ceppo, sistema il colletto e con un legnetto inizia a dirigere una sinfonia immaginaria, fra i suoni di una Foresta dei Violini abitata da curiosi animali. I genitori lo sorprendono rapito dall’estasi, al centro di una radura circondata da abeti. Al termine dell’esecuzione esplode un applauso scrosciante, quello di mamma, papà e di un chiassoso ruscello che attraversa il prato.

L’idea è nata nell’Ufficio Comunicazione dell’Apt. Federica Cerri, responsabile di tutte le immagini (video e fotografiche) che promuovono la Val di Fiemme, ha organizzato un brainstorming con le colleghe Anna Vanzo e Beatrice Calamari e con l’artista Marco Nones. Proprio quest’ultimo ha suggerito il fantasioso concerto fra gli abeti della musica. L’intento dell’Apt era proprio quello di focalizzare l’attenzione sulle Foreste dei Violini di Fiemme, con un racconto che permettesse a qualsiasi famiglia di identificarsi.

“Sono commossa per questo secondo riconoscimento – ha commentato Federica Cerri -. È una competizione molto stimolante per il livello dei competitori. Per l’Apt di Fiemme è importante suggerire una montagna accessibile a tutti. Gli alberi della musica sono un nostro elemento distintivo, ma siamo anche specializzati nell’accoglienza delle famiglie. Questo video, seppur brevissimo, riassume tutto questo”.

Oltre all’originalità del contenuto, la giuria ha elogiato le riprese e, in particolare, la scelta della colonna sonora di Ezio Bosso.

Gli altri video in concorso:

01 CORTINA D’AMPEZZO – Esperienze color Dolomiti.

Vivere una vacanza a Cortina significa vivere emozioni visive forti, riscoprirsi bambini e lasciarsi incantare dal fascino magico dei colori.

02 Kronplatz / Plan de Corones

Dal tramonto all’alba, emozioni senza fine sul Kronplatz – Plan de Corones, la montagna panoramica delle Dolomiti.

03 ALTA BADIA – Un sogno

Una bimba sogna di diventare grande, di vivere le avventure più belle con chi ama, e lo scenario non può che essere perfetto… uno splendido teatro naturale.

04 VAL GARDENA/GRÖDEN – Vita in malga

Una rappresentazione della vita in una malga situata nel cuore del Parco Naturale Puez-Odle, parte del Patrimonio Mondiale UNESCO. La passione, gli scorci di vita familiare e l’ospitalità in quella che è una normale giornata tipo al Lech Sant in Val Gardena, dall’alba al tramonto.

05 VAL DI FASSA-FASSATAL – La bontà vola alta

Un nonno, la sua nipotina e un regalo che giunge puntuale ogni mattina. Dal cielo. Accade in Val di Fassa, dove la bontà vola alta.

06 ARABBA – Leggerezza in alta quota

Una giovane escursionista, che passeggia sui meravigliosi monti attorno ad Arabba, anima la spensieratezza e la leggerezza di una danza in un castello secolare. Il fascino degli imponenti piani rocciosi e delle alte rocche diventano il teatro naturale per liberare le proprie emozioni.

07 SEXTNER DOLOMITEN – Il mistero della montagna…

È la fiducia nelle vette, le radici della storia, che imprimono la vita sulle bianche montagne. Cautamente e curiosamente tutte le fasi della natura mutano in modo unico e spontaneo.
Come un sogno, correre sui prati fioriti, essere circondati da farfalle o semplicemente percepire la natura selvaggia – è decisamente la più grande sensazione di libertà, quando il panorama incontra i primi raggi dell’alba.
Tutto ciò è semplicemente un mistero.

08 VAL DI FIEMME/OBEREGGEN – Oggi dirigo io!

09 SAN MARTINO DI CASTROZZA – Hands UP!

Con Manolo, scopri le Pale di San Martino e cattura tutte le emozioni possibili! Arrenditi alle bellezze della montagna ed alza le mani per usarle a vivere magiche esperienze che ti offre il territorio!

10 VALLE ISARCO – EISACKTAL: Il fascino delle 2 ruote!

Vivi momenti di pura adrenalina lungo il Single Trail PLOSE, Bressanone in Valle Isarco… le 2 ruote non sono mai state così emozionanti!

12 CIVETTA – C’erano una volta e ci sono ancora

Nel posto in cima alle nuvole dove noi bambini diventiamo grandi.
Ci si infila in un bosco, si sale piano piano e quando usciamo siamo in cima al mondo.
Ma non abbiamo più tempo per raccontarvelo, dobbiamo giocare e poi, magari, state pensando che ce lo siamo inventato.