Ecco alcune foto delle due finali del tradizionale torneo scolastico di fine anno, andato in…
Gli studenti delle classi 3RA, 3TB, 3TC, della sede di Predazzo, 3BS, 3CSU e 2CSU della sede di Cavalese, hanno iniziato dal mese di ottobre il progetto Libera la scuola 2.net, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche Antidroga, e affidato per la sua realizzazione alla Provincia autonoma di Trento – Assessorato all’Istruzione, coordinata dall’Associazione Edu.C@re
L’obiettivo è la prevenzione rispetto al consumo di sostanze stupefacenti, attraverso la sensibilizzazione sugli stili di vita a rischio, la promozione della legalità e della partecipazione giovanile e la costruzione di un network drugs free.
Il progetto si rivolge ai giovani, ma anche ai genitori con l’obiettivo di coinvolgere tutta la famiglia, per valorizzare il dialogo ed esprimere insieme (genitori e figli) un fermo rifiuto delle droghe. Per i genitori è necessaria una maggiore consapevolezza sui problemi legati alla droga, ma anche su come parlare correttamente con i figli di alcol e droghe, come identificare precocemente i “segni” dell’uso di alcol e droghe e quindi intervenire prontamente.
Perciò l’Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca” organizza per i genitori, gli insegnati e gli educatori degli studenti di ogni ordine e grado una serata di informazione e prevenzione sull’uso di sostanze stupefacenti per la creazione di una scuola libera dalle droghe con la partecipazione, fra gli altri, del Maresciallo Osler del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti Nucleo di Laives.
La presenza dei genitori, specialmente ma non solo delle classi coinvolte, è particolarmente importante per l’efficacia del progetto ma anche per fare insieme ai propri figli un percorso sull’argomento e quindi rafforzare idee e decisioni.
I referenti del progetto salute Prof. Cesare Bernard – prof.ssa Carla Codazzi
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