Aria di novità al Passo Rolle. Ha suscitato grande interesse la serata di presentazione e…
Di Federico Romeo Bircolo
Premesso che non sono un tecnico esperto di marketing ma semplicemente un appassionato di montagna che passa le sue vacanze quando può a Passo Rolle e che con un po’ di amici di questo Gruppo ha deciso di darsi da fare per aiutare il Passo ad uscire dalla situazione di degrado e abbandono in cui versa da troppo tempo.
Siamo un Gruppo variegato, aperto a tutti, c’è chi ha la casa sul Passo, chi fa il maestro di sci, chi ha l’Albergo, chi fa l’avvocato ecc. ecc. e a tutti piace d’inverno sciare e lo abbiamo sempre fatto sopratutto a Passo Rolle.
Siamo noi dunque i primi a cui dispiace l’idea di non poterlo più fare sulle piste degli impianti Paradiso, dove in tanti hanno insegnato a sciare anche ai propri figli ma, quando tutto sembrava perduto, è successo qualcosa di imprevedibile: la presentazione di un nuovo progetto di sviluppo che potrebbe salvare il Passo riqualificandolo.
Lo abbiamo analizzato cercando di aprire il più possibile la mente… Il risultato di questa riflessione ci ha davvero sorpreso: tutti noi abbiamo cambiato idea!
L’analisi che abbiamo condiviso è riassunta nelle righe che seguono ed incorporata in queste mie riflessioni.
LA MONTAGNA CHE VERRÀ – LA MONTAGNA CHE VORREI
Ho sempre pensato che l’unica soluzione praticabile per risollevare, almeno in parte, i problemi di Passo Rolle fosse lo sci. Poi però è stata presentata la proposta de La Sportiva che mi ha permesso di vedere più in là…
LA MONTAGNA CHE VERRÀ
Per quanto riguarda le località di montagna lo scenario che gli addetti ai lavori delineano è molto chiaro: si svilupperanno sempre più quelle ski area in grado di offrire centinaia di chilometri di piste servite da impianti sempre più moderni, connessi e collegati fra loro dove si scierà su strisce innevate artificialmente finchè la moderna tecnologia in continuo sviluppo sarà in grado di contrastare il nemico numero 1 della neve: l’innalzamento della temperatura del pianeta.
In queste località si stanno moltiplicando sempre più anche nuove offerte per il turismo estivo con veri e propri parchi divertimento in quota dove anche le famiglie con poca esperienza di montagna potranno trovare servizi e spazi di loro gradimento snaturando però inevitabilmente il territorio circostante. Gonfiabili, go kart e minigolf poco c’entrano a 2000 metri ma riescono ad attirare questo tipo di turismo di massa e se ne vedranno sempre di più.
Le altre località non collegate a questi grandi circuiti dovranno adattarsi cercando di replicare in piccola scala questo tipo di offerta, attuando però una politica dei prezzi al ribasso per riuscire a competere con quelle concorrenti.
Anche queste località, se ben organizzate, riusciranno ugualmente a riempire le strutture ricettive ma dovranno abbassare la qualità dell’offerta a causa dei margini ristretti di guadagno dovuti alla guerra dei prezzi che dovranno affrontare con i propri competitor.
Queste erano anche le prospettive di San Martino e di tutto il Primiero, fino alla proposta innovativa de La Sportiva.
ORA TUTTO PUÒ CAMBIARE.
Perchè? Perchè una delle aziende più prestigiose del mondo leader nel settore outdoor collegato alla montagna ha deciso di investire a Passo Rolle realizzando La Sportiva Outdoor Paradise, unico nel suo genere non solo nelle Dolomiti ma in tutto l’arco alpino.
Eh sì, non c’è nulla di simile in Italia, Francia, Austria, Svizzera e nemmeno negli Stati Uniti D’America.
La Sportiva creerà un Villaggio dove chi vorrà praticare attività outdoor avrà a disposizione aree dedicate con strutture e personale qualificato; e già questo è un fatto di grande rilievo, perché chi vuole sciare nei vari comprensori ha tutto organizzato per qualsiasi sua esigenza ma invece chi vuole praticare altri sport si deve arrangiare.
A Passo Rolle invece troverà quello che gli serve per svolgere la propria attività al meglio e in massima sicurezza. Potrà affittare ogni tipo di attrezzatura consigliato da personale esperto e troverà percorsi adatti e ben segnalati di varia difficoltà e per tutte le fasce d’età.
Quale altra località turistica di montagna può offrire un posto così? Nessuna! E quando sei l’unico in un settore in continuo aumento beh, devi solo garantire qualità in ciò che offri perchè i numeri vengono da soli!
Sempre in questo Villaggio verrà poi costruito un nuovo parco tematico per le famiglie, un nuovo ristorante, alcune camere di pregio che serviranno a veicolare un’immagine da sogno e verranno organizzate iniziative ed eventi sportivi, competitivi e non, seguiti da istruttori qualificati per garantire la massima sicurezza di chi li pratica, cosa che nessuna altra località di alta montagna può offrire.
Il tutto, è giusto ricordarlo, in uno scenario da “favola” con panorami mozzafiato e in un’area completamente riqualificata dove la natura regna incontrastata.
Per Passo Rolle sarà una vera e propria manna dal cielo ma, se ne saprà approfittarne, lo sarà anche per il Primiero.
UNA NUOVA DIMENSIONE
Come può trarne il maggior vantaggio il Primiero? Il modo migliore è quello di realizzare il collegamento San Martino-Passo Rolle in modo da ancorarsi direttamente al Villaggio de La Sportiva e allo stesso tempo di togliere macchine e inquinamento dai 10 chilometri di strada statale che ci sono fra le 2 località.
A quel punto si dovranno riscrivere le teorie di sviluppo delle località turistiche che abbiamo sopra elencato, perché si dovrà prendere atto anche di questo nuovo modello di sviluppo: una nuova dimensione di vivere la montagna, che ha al primo posto il rispetto della natura e che offre al tempo stesso servizi di grande qualità in grado di far provare emozioni uniche a chi ci viene. Tutto questo, grazie al collegamento, riguarderà anche San Martino.
TUTTO COLLEGATO
Abbiamo visto che le località alpine più in auge in questo momento hanno la loro forza nei collegamenti che servono a garantire chilometri di piste agli sciatori; ma servono solo a loro.
San Martino e Passo Rolle offriranno invece una rete di servizi rivolta a tutti gli appassionati di montagna, sevizi di eccellenza e tutti collegati fra loro.
Su 10 turisti che vengono in montagna in inverno 6 sciano e 4 no. Ebbene qui tutti e 10 troveranno il loro “Paradiso”, non solo i 6 che sciano. Ogni componente della famiglia sarà accontentato e potranno anche incontrarsi durante la giornata, in pochi minuti, quando e se lo vorranno nelle diverse località utilizzando solo impianti non inquinanti!!!
Da Passo Rolle e da San Martino si potrà accedere direttamente a tutte, e dico proprio tutte, le attività che un amante della montagna può desiderare.
In inverno potrà sciare nella rinnovata ski area Ces-Tognola-Colverde oppure potrà spostarsi direttamente sul Passo, sulle piste della Castellazzo e sciare sotto il Cimone fermandosi a Capanna Cervino per poi scendere in paese con la nuova e spettacolare pista di rientro, sfilando tutto il Gruppo delle Pale senza farsi più i 10 chilometri di macchina necessari oggi, ma solo qualche minuto sul nuovo impianto di collegamento.
Potrà trovare a Passo Rolle la neve fino a Pasqua e tutte le proposte offerte da La Sportiva Outdoor Paradise e dal territorio che lo ospita come il nordic walking, trekking su sentieri mappati e manutentori costantemente, ciaspole, sci d’Alpinismo, slitte, allenamenti in quota per atleti e non, sci di fondo, attività per famiglie, palestra di roccia, orientering, parapendio, percorsi bike, sentieri per chi vuole passeggiare con i propri cani, ippovie ecc. ecc. in una area adibita agli sport di montagna senza impianti e unica al mondo in mezzo alla natura incontaminata al cospetto del Cimon della Pala manifesto del Trentino nel mondo.
Potrà accedere sempre partendo da San Martino anche all’alta montagna e alle Cime dell’Altopiano delle Pale, uno dei posti in assoluto più belli delle Dolomiti, utilizzando gli impianti esistenti di Col Verde con la possibilità di usufruire anche di fantastiche piste free ride.
Quello che si potrà fare in estate è ancora di più! Non lo elenco nemmeno, dico solo che non ci saranno limiti all’offerta di attività, tutte organizzate ai massimi livelli e tutte accessibili direttamente dal proprio hotel senza usare la macchina!!! Arriverà il giorno che si vorranno fare i collegamenti con gli impianti non solo per sciare ma anche per non inquinare e San Martino e Passo Rolle saranno guardati come un modello da imitare!!!
ENTUSIASMO CONTAGIOSO
Se si realizzeranno i 2 progetti, il Primiero diventerà una destinazione di punta senza rivali per quanto potrà offrire, e saranno le altre località a dover adeguarsi e rincorrerlo. Non come ora che è proprio il contrario.
Gli effetti innescheranno un volano virtuoso perchè creeranno anche nuovo entusiasmo fra gli operatori. Il viaggiatore non si troverà più di fronte un albergatore sorridente ma dentro di sé preoccupato o peggio rassegnato (cosa che si vede lontano un chilometro), ma troverà l’entusiasmo che c’era a San Martino ai tempi d’oro quando le famiglie Scalet e Trotter lo costruirono da zero.
Lo spirito dei pionieri ritornerà ad animare gli operatori perché chiamati ad essere protagonisti di questo progetto, cosa che innescherà l’avanzare di nuove idee e proposte per fare sempre meglio.
DECIDERANNO GLI ABITANTI DEL TERRITORIO
È una scommessa? Ci sono dei rischi?
Abbandonare la strada vecchia per quella nuova non è mai facile, la prova l’avremo solo dopo. Ma i presupposti per fare un balzo in avanti ci sono tutti, per sorpassare in termini di prestigio dell’offerta turistica località che oggi la fanno da padrone.
Si può rinunciare ad una possibilità del genere? Speriamo proprio di no!
Comunque staremo a vedere, perchè, come è giusto che sia, saranno gli abitanti del territorio a decidere.
LA MONTAGNA CHE VORREI
Chi ama questi luoghi però, prima di decidere, non deve dimenticare la cosa più importante di tutte, e cioè pensare anche a quali ripercussioni avranno le proprie scelte nei confronti dell’ambiente in cui vive.
Se si sceglierà di sostenere questo progetto non saranno più i tour operator o le spietate regole di mercato che regolano gli altri comprensori a decidere cosa fare su queste stupende montagne.
Saranno i cittadini della Valle che con questo nuovo modo di intendere lo sviluppo del proprio territorio potranno trarne guadagno, il che è indispensabile per viverci, nel massimo rispetto di queste stupende Montagne che non verranno trasformate in una sorta di Gardaland di alta quota come già successo altrove.
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