Questa sera a Predazzo la presentazione del libro La Guerra per Immagini in Fiemme e…
Martedí 26 gennaio 2009 alle ore 20,30 nell’Aula Magna di Predazzo verrá presentato pubblicamente lo studio di fattibilitá riguardante la proposta per il collegamento ferroviario tra Trento ed Alba di Canazei cosí come in precedenza fatto per le valli di Fassa e Cembra.Trattasi di un studio di fattibilitá ( quindi non di un progetto) per la stesura del quale Qnex ha dapprima acquisito dati orografici (caratteristiche del territorio), urbanistici e demografici (residenti, presenze turistiche, distribuzione di servizi sociali e scolastici), nonchè informazioni sull’attuale offerta di trasporto privato (caratteristiche delle reti stradali, rilevazione di tempi di percorrenza, dati di traffico rilevati nelle valli e sulle vie di accesso) e pubblico (frequenze, tempi di percorrenza, collocazione e densità delle fermate, sistemi tariffari, integrazione delle linee).A seguire ha effettuato una serie di sopralluoghi volti a verificare le caratteristiche del territorio e testare l’offerta di mobilità pubblica e privata.Questa analisi ha verificato l’esistenza di macroindicatori di fattibilità in termini di:- potenziale trasportistico: utenza interessata e sua effettiva distribuzione sul territorio- potenziale tecnico: caratteristiche del territorioSulla base dei dati emersi si è avviato un approfondimento tecnico volto ad individuare le modalità e le tecnologie migliori per soddisfare le esigenze di mobilità, facendo ricorso in primis alla competenza tecnica e metodologica di Qnex ma anche al confronto con altre realtà comparabili e alla letteratura scientifica sull’argomento.Ciò ha permesso un dimensionamento di massima dell’intervento relativamente a soluzioni costruttive e tecnologiche, costi di realizzazione e di esercizio, offerta di trasporto e aspetti commerciali.Particolare attenzione è stata dedicata in questa fase all’analisi dei progetti Metroland e Ora-Predazzo, giungendo infine alla scelta di un percorso attraverso la val di Cembra.Al termine di questo processo si è iniziato a disegnare la nuova linea: la collocazione delle fermate – volta a massimizzare i bacini di utenza – ha determinato un primo tracciato, poi ottimizzato in base alle caratteristiche del territorio e alle esigenze trasportistiche del servizio.In base al tracciato sono stati definiti un programma di esercizio (frequenze, orari, turni di impiego del personale e dei treni, stime dei costi di gestione) nonchè una proposta complessiva di riorganizzazione dell’intero trasporto pubblico su gomma per armonizzarlo con il servizio ferroviario.Una proposta che prevede il collegamento con Trento perché é indispensabile collegare le valli dell’Avisio con la valle dell’Adige e perció con la rete ferroviaria nazionale ed europea, ma flessibile nello stesso tempo perché esso permette per le singole valli di personalizzare il servizio ferroviario sulle necessitá delle singole comunitá indipendentemente le une dalle altre.Ció permetterá di avere una forte ricaduta positiva in termine di mobilitá innanzituttoi all’interno delle valli stesse in quanto le fermate non sono previste per i soli paesi ma anche per gli impianti di risalita.Scopo della presentazioni pubbliche dello studio in oggetto é far conoscere i contenuti delle proposte in esso contenute, coivolgendo direttamente in questo processo i residenti le amministrazioni comunali e Provincia di Trento.L’obiettivo é giungere ad una discussione che si sviluppi a tutti i livelli e che porti ai dovuti approfondimenti , integrazioni, modifiche che ci si attende affinché si possa giungere ad una soluzione ad hoc per le esigenze del territorio.La disponibiltá dell’Assessore Pacher ad avviare questo cammino coincide perfettamente con i nostri auspici e non mancheremo di collaborare in questa direzione.Parteciperanno alla serata di Predazzo Marco Danzi della societá Qnex, Fabio Vanzetta Sindaco di Ziano,e Massimo Girardi per Transdolomites.Un’occasione che si ritiene valida opportunitá volta a informare direttamente i cittadini su una proposta cosí importante e per poter rispondere direttamente ad ogni domanda da parte del pubblico.Moderatore dell’incontro Domenico Sartori del quotidiano l’AdigeCordialmente.Massimo GirardiPresidente di Transdolomites
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