Sono attesi quasi 900 binomi da tutto il mondo Sarà un'edizione speciale quella della 10…
Quantità e qualità per la 37ª edizione della Dieci Giorni Equestre, il classico appuntamento estivo di salto ad ostacoli in quota sul suggestivo e inedito campo in erba, stile Wimbledon, del Centro Ippico Le Fontanelle di Predazzo, in Val di Fiemme. La segreteria del Comitato Organizzatore della manifestazione che inizierà venerdì ha fatto registrare infatti un vero e proprio record di iscrizioni, visto che complessivamente (considerando anche l’ultimo week-end di luglio con la nuova appendice di un concorso aggiuntivo) saranno in gara oltre 1000 binomi, ad oggi esattamente 1035. «Siamo molto soddisfatti – precisa il presidente di Predazzo Eventi Renato Dellagiacoma – perché nonostante il difficile momento abbiamo deciso di andare controtendenza allargando il programma della nostra manifestazione per fare economia di scala con i costi fissi delle strutture e applicando un marketing aggressivo. I risultati ci stanno dando ragione e non solo per il concorso che abbiamo associato, visto che il numero di adesioni per i tradizionali 8 giorni di gara sono ben 870».
Per quasi un mese dunque la Val di Fiemme diventa una sorta di centro agonistico estivo per gli appassionati di salto ad ostacoli, visto il ricco programma in cantiere. Si inizierà infatti venerdì 5 luglio con il prestigioso Concorso Internazionale Csi a due stelle che si concluderà domenica 7 con l’atteso Gran Premio Provincia Autonoma di Trento, quindi martedì 9 e mercoledì 10 andrà in scena il Concorso Nazionale B a quattro stelle, un giorno di riposo e si ritornerà a gareggiare da venerdì 12 con il Concorso Nazionale A a cinque stelle che avrà nel 18° Derby di Predazzo – Memorial Franco Marazzini l’appuntamento clou. Un fine settimana di riposo e poi il centro fiemmese tornerà ad animarsi con il nuovo Concorso Nazionale A a due stelle, valido anche come tappa del circuito Assi, nonché campionato regionale.
La qualità è invece rappresenta dai cavalli, cavalieri e amazzoni di assoluto valore che hanno scelto la località trentina come tappa agonistica di rilievo. Il nome del cavaliere più blasonato presente è sicuramente quello del piemontese di Tortona Natale Chiaudani, con un palmares di assoluto prestigio considerando che ha vinto una medaglia d’argento ai campionati europei nel 2009, ha partecipato alle Olimpiadi di Atlanta, si è aggiudicato tre medaglie ai Giochi del Mediterraneo e ben sei vittorie nella Coppa delle Nazioni. Chiaudani sarà presente solamente al concorso internazionale del primo week-end e porterà in gara 4 cavalli della sua scuderia, in particolare Corradio Oh.
Fra i partecipanti anche il fiorentino Cristian Pitzianti che era risultato assoluto protagonista dodici mesi fa a Predazzo con Cooren, una femmina di 6 anni con la quale ha vinto un discreto numero di concorsi lo scorso anno.
Tornerà dopo alcune edizioni di assenza anche l’amazzone spesso inserita in nazionale Giulia Martinengo Marquet, campionessa bresciana diventata mamma ad inizio anno, ma tornata grintosamente alle competizioni. La portacolori dell’Aeronautica Militare sarà in Val di Fiemme con i cavalli del Centro ippico degli Ulivi di Muscoline.
Sarà possibile poi seguire altri due cavalieri di grande esperienza internazionale come Arnaldo Bologni, l’ultimo italiano a vincere il prestigioso Concorso di Piazza di Siena a Roma nel 1994 oltre a tante affermazioni internazionali, quindi Roberto Arioldi, un altro mostro sacro dell’equitazione italiana che si è aggiudicato un gran numero di titoli italiani, oltre a successi in tante competizioni fuori dai nostri confini. Due fuoriclasse che hanno trasmesso la passione e il talento ai loro figli, che saranno pure loro in gara a Predazzo e che rappresentato il futuro di questo sport per la nazionale italiana. Francesca Arioldi difende i colori dell’Aeronautica Militare e due anni fa ha vinto il titolo europeo junior a squadre oltre a risultare la più giovane amazzone ad aver mai vinto una categoria nel Csio di Piazza di Siena. Filippo Bologni è invece un carabiniere e si è già messo in evidenza con importanti allori, fra i quali anche il successo nel Gran Premio Internazionale Provincia Autonoma di Predazzo nel 2010.
Da non dimenticare poi la valenza del fattore casa per la meranese Melanie Gruber, che non manca mai alla kermesse trentina e il fedelissimo poliziotto Vincenzo Chimirri, habitué dei concorsi trentini e vincitore dodici mesi fa del Derby.
Per chi volesse seguire da vicino i dieci giorni di gara può recarsi a Predazzo nel mese di luglio. Si inizia verso le 9 con i concorsi minori, per concludersi solitamente con la sfida più importante della giornata verso le 17.
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