Caritas DiocesanaLe offerte possono essere versate direttamente presso la sede della Caritas diocesana di Trento…
Questo è il momento in cui Blogolandia deve far vedere quello che può riuscire a fare un grande network: la solidarietà 2.0 è un fatto, e il popolo della Rete lo può dimostrare. Oggi centralizzare le informazioni è la cosa più utile ed importante che si possa fare.
Questi due siti sui quali è spiegato cosa fare per donare sangue o per mandare aiuti in Abruzzo:
terremotoabruzzo.pbwiki.com
catepol.net
Il post verrà aggiornato in tempo reale in caso di nuove informazioni.
Update del 7 aprile alle ore 9.25
Per effettuare donazioni alla CRI si posso utilizzare i seguenti sistemi:
- Conto Corrente Bancario
C/C BANCARIO n° 218020 presso: Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di Roma Bissolati -Tesoreria – Via San Nicola da Tolentino 67 – Roma
intestato a Croce Rossa Italiana Via Toscana, 12 – 00187 Roma.
Coordinate bancarie (codice IBAN) relative sono:
IT66C0100503382000000218020
Causale PRO TERREMOTO ABRUZZO
- Conto Corrente Postale n. 300004
intestato a: “Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 – 00187 Roma
c/c postale n° 300004
Codice IBAN: IT24X0760103200000000300004
Causale: Causale PRO TERREMOTO ABRUZZO
- Donazioni on line
È anche possibile effettuare dei versamenti online attraverso il sito web della CRI all’indirizzo:
http://www.cri.it/donazioni.html
Update del 7 aprile ore 9.40
Gli operatori di telefonia mobile Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia, d’intesa con il Dipartimento della Protezione Civile, hanno attivato la numerazione solidale 48580 per raccogliere fondi a favore della popolazione dell’Abruzzo gravemente colpita dal terremoto. Ogni Sms inviato contribuira’ con 1 euro, che sara’ interamente devoluto al Dipartimento della Protezione Civile per il soccorso e l’assistenza. Dalle ore 9 di oggi, è possibile donare 2 euro attraverso chiamata da rete fissa di Telecom Italia, utilizzando lo stesso numero: 48580. Il Dipartimento della Protezione Civile fornira’ tutte le indicazioni sull’utilizzo dei fondi raccolti.
Fonte Adnkronos
Diffidate di chi vi chiede soldi tramite Poste Pay e Paypal: rimanete su canali SICURI e certificati.
Questo articolo è già stato letto 3573 volte!