La nuova iniziativa di Transdolomites che si terrà a Ziano il 23 novembre 2010, ore…
ZIANO DI FIEMME – Anche in valle di Fiemme è scoppiata la febbre del gioco del «Go», uno dei più antichi della storia, visto che potrebbe risalire, secondo gli esperti, addirittura a circa 3.300 anni fa. La conferma è venuta da Ziano di Fiemme, dove, nei giorni scorsi, si è svolto un incontro di presentazione del gioco, organizzato dall’Associazione Culturale Ziano Insieme, in collaborazione con Judo Avisio di Predazzo (qui si può giocare una volta alla settimana) e con l’Acat (Alcolisti in Trattamento) della valle. Un gioco di strategia, che vede due persone affrontarsi davanti ad una sorta di scacchiera, fatta da 361 intersezioni, dove si posizionano le pietre di colore bianco o nero. Vince chi riesce a conquistare più territorio. Non esiste alcuna possibilità di vittoria per fortuna o casualità. Sono richieste capacità di osservazione, tattica e strategia. Le regole base sono poche e di facile apprendimento, al punto che il gioco è indicato anche ai bambini dai quattro anni in su. A Ziano sono intervenuti due esperti di prestigio nazionale, Luciano Ghelli , presidente dell’Aise (Associazione Italiana Sport Educazione) e Ramon Soletti , pluricampione italiano di «Go», entrambi di Milano. Dopo una breve introduzione, si è iniziato a giocare, con il coinvolgimento di tutti gli intervenuti, che hanno dimostrato grande entusiasmo per un gioco che tra l’altro porta a stretto contatto con le culture orientali, cinese, giapponese e coreana su tutte. Il gioco è comunque molto conosciuti e diffuso anche negli Stati Uniti e in buona parte dell’Europa. M. F.
Questo articolo è già stato letto 6373 volte!